ESCLUSIVA VG - LazioPress.it, Pasqualini: "Il derby si deciderà a centrocampo. Kolarov giallorosso? Stona, ma spaventa. Non sentiremo la mancanza di Totti"

17.11.2017 18:30 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Intervista a cura di Luca d'Alessandro
ESCLUSIVA VG - LazioPress.it, Pasqualini: "Il derby si deciderà a centrocampo. Kolarov giallorosso? Stona, ma spaventa. Non sentiremo la mancanza di Totti"

In vista del derby di domani sera, la redazione di Vocegiallorossa.it, ha intervistato il direttore editoriale della testata biancoceleste LazioPress.it, Patrizio Pasqualini, per avere una visione più completa, sentendo un punto di vista laziale, sulla prossima stracittadina: 

 

La Lazio arriva sopra la Roma in classifica rispetto alle passate stagioni. La miglior posizione dà maggiori pressioni alla squadra di Inzaghi?
"Aumentano sicuramente le aspettative dei tifosi e quindi anche la pressioni per i biancocelesti. Da quando c’è mister Inzaghi, i tifosi laziali stanno vivendo un momento magico". 

Milinkovic-Savic tiene in apprensione il tecnico e i tifosi biancocelesti. Tornerà dagli impegni con la Serbia più gasato dalla sua prima in Nazionale o più stanco? Sarà del match?
"Assolutamente sarà titolare in campo. Ha solamente 22 anni e quindi un fisico fresco e giovane che gli può permettere di giocare sabato. La sua prima convocazione con la Serbia lo ha arricchito e motivato in più". 

Nella Roma ci sarà un ex laziale come Kolarov che si sta rivelando una pedina fondamentale per i giallorossi. Che effetto farà vederlo contro la sua ex squadra? Ci sarà un'accoglienza "speciale" per lui?
"A dire il vero stonerà un po’ vederlo con la maglia giallorossa. Mi immagino sicuramente fischi della curva nord soltanto e solamente per lui, come anche giusto che sia visto che a Roma non siamo tanto abituati come a Milano a vedere i giocatori togliersi una maglia e mettersi quella dell’altra sponda. Si contano su due mani i casi storici". 

Sarà il primo derby senza il rivale storico Francesco Totti. 
"Diciamo che sarà il primo derby senza Totti in maniera ufficiale, visto che negli ultimi 4 giocati in campionato ha collezionato solamente 17 minuti in campo. Non ne sentiremo la mancanza". 

Spesso la partita ha lasciato strascichi polemici dal punto di vista dell'arbitraggio. Primo derby col VAR. Ci saranno meno polemiche nel post-gara?
"Assolutamente si, polemiche zero da questo punto di vista anche se i giallorossi non ne sono usciti indenni dopo l’assegnazione del rigore a Kolarov nella gara contro il Crotone: sembrava non esserci. Non assisteremo più a erroracci come accaduto tra Strootman e Wallace".

Il duello chiave?
"Penso sempre che le vittorie e le sconfitte si decidano a centrocampo: quello laziale composto da 5 giocatori con a capo un acquisto incredibile di questa estate come Lucas Leiva, dall’altra parte i 3 giocatori della Roma con De Rossi che viene dalla sconfitta nazionale. Si deciderà lì". 

Dopo il 26 maggio la Lazio non vinse un derby fino allo scorso di Tim Cup. Dopo aver eliminato nuovamente la Roma pensi possa tornare questa sorta di "appagamento”. 
"No per niente. A differenza del 26 maggio, ora c’è un mister completamente nuovo, che trasmette tutta la sua grinta e voglia di vittoria a tutto il gruppo".

I due uomini derby?
"Per la Lazio Luis Alberto (magari su punizione), per la Roma spaventa Kolarov".