ESCLUSIVA VG - Di Mariano: "La Roma è un grandissimo club. Totti? Allenarsi con lui sarà il massimo"

12.07.2013 12:16 di  Alessandro Paoli  Twitter:    vedi letture
© Luciano Sacchini
© Luciano Sacchini

La redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato telefonicamente Francesco Di Mariano (trequartista, classe '96), neo-acquisto della Roma che lo ha prelevato dal Lecce per 500.000€. Il calciatore firmerà il contratto che lo legherà alla Roma nella giornata di lunedì, queste le sue prime parole da neo-romanista.

Di Mariano, cosa ne pensa del suo trasferimento alla Roma?
"Sono felicissimo del mio passaggio alla Roma e ringrazio il Lecce per questi tre anni in cui ho avuto l'onore di vestire la loro maglia. Personalmente non mi aspettavo di poter approdare ad un club importante come la Roma. Nella mia carriera rappresenta un grandissimo punto d'inizio".

Cosa l'ha spinta a scegliere la Roma? Su di lei c'era anche l'interesse di altri club come, ad esempio, la Sampdoria.
"Le ripeto quanto detto prima. La Roma è un grandissimo club, un importantissimo punto di partenza per la mia carriera, oltreché una piazza davvero bella ed affascinante per chi gioca a calcio. Credo che questo basti a spiegare perché l'ho scelta".

Per un giovane trequartista come lei, cosa significa avere l'opportunità di allenarsi insieme a un campione come Francesco Totti e studiarlo da vicino?
"Per un ragazzo come me potersi allenare e crescere a fianco ad un grande campione come Totti è il massimo. Rappresenta la storia della Roma e del calcio italiano e cercherò d'imparare il più possibile da lui. Nella mia crescita calcistica e professionale sono sicuro che sarà un punto di riferimento importante per migliorare come uomo e come calciatore".

Chiudiamo questa piccola intervista chiedendole quali sono i suoi obiettivi per questa prima stagione con la maglia della Roma.
"Sicuramente ho l'ambizione di migliorarmi e dimostrare tutto il mio valore con la maglia della Roma. L'obiettivo, che è più che altro un sogno, è riuscire ad esordire in Prima Squadra. Non sarà semplice, ma credo d'avere l'obbligo di provarci".