ESCLUSIVA VG, Boniek: "A Roma si vendono illusioni"
Lui di Roma e di Coppe europee se ne intende, e noi di VoceGiallorossa siamo andati a sentire le sensazioni di Zibì Boniek alla vigilia di Bayern-Monaco-Roma:
Boniek, la Roma a Cagliari è uscita con le ossa rotte, cosa pensa del momento della squadra di Ranieri?
"Non ho sensazioni positive. Nell'ambiente si percepisce qualcosa di strano, ma nessuno dice niente. A mio avviso è stata fatta una campagna acquisti di basso profilo, ma qui si vendono continuamente illusioni e non c'è la lucidità necessaria per giudicare le prospettive di una squadra che grosso modo è rimasta la stessa della passata stagione con un anno in più".
Ranieri ha detto che la Roma non è da scudetto, concorda?
"Lui conosce la situazione meglio di qualsiasi altro. Non credo che sia pessimista per partito preso: se io conosco mio nipote so che non può vincere i 100 metri alle Olimpiadi, anche se mi farebbe piacere. Se Ranieri ha detto quelle cose è perchè evidentemente non vede la giusta determinazione, gli occhi da tigre dei suoi ragazzi che lo scorso anno proprio con la grinta hanno sfiorato lo scudetto".
Quando parla di campagna acquisti discutibile si riferisce anche a Borriello?
"Marco è un buon giocatore, se si allena bene e sta al 100%. Ma qui il suo arrivo è stato visto come quello di un top player, mentre vorrei ricordare che con l'arrivo di Ibrahimovic, Borriello era diventato la quarta punta dei rossoneri. E' sempre lo stesso errore, ci si esalta sempre per troppo poco."
Mercoledì c'è Bayern Monaco-Roma: che sensazioni ha?
"Anche con tutte le difficoltà la Roma è una squadra che in una partita secca può giocarsela con tutti. Il problema è in campionato, dove serve costanza nell'impegno e nel rendimento".