ESCLUSIVA VG - Berti: "Il gol di Totti a Genova? Con tutto lo stadio in piedi gli abbiamo battuto le mani. Può superare il record di Piola"
Il 26 novembre del 2006, Francesco Totti fa alzare in piedi l'intero Stadio Luigi Ferraris dopo aver battuto l'allora sampdoriano Gianluca Berti con un sinistro al volo da posizione impossibile. La redazione di Vocegiallorossa.it ha contattato l'ex blucerchiato per ricordare quella prodezza e per parlare più in generale del Capitano della Roma.
«Gli ho battuto le mani anche io, dopo una prodezza del genere c'è poco da fare. Un portiere quando prende gol è sempre dispiaciuto, ma dopo un gol di quel tipo, con tutto lo stadio in piedi, gli abbiamo battuto le mani e detto: "Bravo". C'è poco da fare. Prima della partita ci incontrammo e ci salutammo, siccome ho il figlio che si chiama Francesco gli chiesi di scambiare la maglia con lui. Lui accettò e scherzando mi disse di fargli fare gol. Io risposi "Provaci, se ci riesci". Mi fece una doppietta. Ancora oggi quando i compagni di allora mi vedono mi ricordano di quel gol quando viene mostrato in televisione. Lì c'è solo da buttare i guanti, come si dice nel gergo dei portieri, c'è solo da battere le mani per una grandissima carriera e ho avuto la fortuna di giocare con lui»
Ha visto da vicino gli inizi della carriera di Totti. Si aspettava potesse arrivare fin qui?
«Sinceramente veniva da tanti infortuni, ma per come ha lavorato ora è tirato a lucido e penso possa dare ancora tanto, è un giocatore straordinario».
Può superare o quantomeno avvicinare il record di Silvio Piola?
«Secondo me sì, lui può fare ancora un paio di stagioni a grandi livelli».
Porterebbe Totti in Brasile nel 2014?
«Se sta bene così, chi è che non lo porterebbe? In una manifestazione così importante, penso che un giocatore del genere possa far comodo».