Se DiBenedetto si presentasse in tribuna a Roma-Juve...
Non basta un super Totti, 201 gol in serie A, seconda doppietta consecutiva, 37esima in carriera, a sfatare il tabù Firenze per il
Capitano giallorosso, sul campo dove non aveva mai segnato.
Ci si trova comunque a fare i conti con una Roma ancora discontinua, che dopo il pareggio al Franchi si ritrova a -6 dal 4° posto, perdendo ulteriore terreno per la rincorsa alla zona Champions da Napoli, Udinese e Lazio.
Se è vero che, ad oggi, non è ancora arrivata la sconfitta in campionato per mister Montella, che prosegue la striscia positiva, così è vero che soprattutto dopo la vittoria nella stracittadina contro i cugini, ci si attendeva una Roma più determinata, che riuscisse a scrivere la parola fine a questi sali scendi.
Il modulo "spallettiano" funziona, ma ha delle falle evidenti.
Ancora difficoltà in difesa, troppi gli errori, non è bastata la doppia rimonta di Totti sui viola per portare a casa 3 punti, sul
banco degli imputati Juan e un troppo insicuro Doni, per non parlare di un Riise ancora distratto.
Deludente poi la prestazione di Menez. Dopo il derby, un'altra occasione persa per il francese, evanescente nella sfida contro i viola.
Oltre al danno la beffa per le sue dichiarazioni da giocatore scarsamente utilizzato.
Un malumore ingiustificato da parte del francese che in un'intervista rilasciata all'Equipe ha detto di non sentirsi abbastanza
apprezzato, parole pesanti quelle di Menez, che a giugno potrebbe addirittura decidere di lasciare il club giallorosso.
Adesso ci sarà lo stop per la Nazionale, De Rossi resterà a Trigoria, come deciso dal CT Prandelli, per il brutto gesto di Donetsk, ma nonostante la pausa sarà una settimana da prima pagina, per le notizie che potrebbero arrivare dall'America.
Di Benedetto sarà il nuovo presidente della Roma, lo ha confermato anche Montali, resta solo da capire quando effettivamente arriverà.
La prossima settimana, quando riprenderà il campionato, i giallorossi saranno impegnati in casa nella delicata sfida contro al Juventus: chissà che il magnate dei Red Sox non faccia un regalo ai tifosi giallorossi, quello di apparire in tribuna da nuovo numero uno della Roma...