Riflessioni
Riflessioni. Così José Mourinho ha chiuso il suo 2022 comunicativo, parlando nel post partita di una pausa che servirà per riposarsi e servirà ad alcuni giocatori per riflettere sulle loro prestazioni ma, come detto dallo Special One, servirà anche a lui per fare autocritica.
Quella che, probabilmente, è mancata ultimamente: vero che, senza Dybala e Pellegrini, la Roma perde tanto. Vero che alcuni calciatori sono calati di rendimento. È anche vero che se alcuni giocatori non stanno progredendo la responsabilità è – anche, non solo – dell’allenatore. Posto che Dybala e Pellegrini sono i giocatori deputati ad accendere la luce, non è comunque possibile non fare un tiro in porta per 70 minuti, fino all’ingresso proprio di Dybala.
RIFLESSIONI - Può una squadra con delle ambizioni dipendere così tanto, solo ed esclusivamente, da un giocatore?
I giallorossi non possono arrendersi a un simile pensiero. Perdere tanto senza giocatori importanti è un conto, ma non fare un tiro in porta contro il Torino è un altro paio di maniche. Bravi i granata a fare quello che dovevano fare ma sono stati certamente aiutati da una Roma prevedibile, spenta, vuota, scarica e spompata sotto tutti i punti di vista. A tratti inguardabile.
Il periodo di riposo servirà a tutti, anche a José Mourinho per ritrovare la scintilla per toccare i tasti giusti per migliorare la propria rosa. L’involuzione di tanti calciatori è sotto gli occhi di tutti ma tra i principali compiti di un tecnico vi è anche quello di migliorare proprio i singoli. Vedremo cosa succederà.