Pregiudizi e differenze di vedute

È difficile, se non impossibile, vedere le cose in maniera totalmente oggettiva. Ci si prova, con più o meno diligenza, ma l’obiettivo è quasi irraggiungibile.
Prendete una giornata nuvolosa con massime di 10 gradi. C’è chi apprezza l’inverno e troverà conforto dall’aria pungente del mattino. C’è chi, invece, soffrirà per l’assenza del sole e per le temperature troppo basse.

PREGIUDIZI - C’è poi chi vedrà una squadra in campo comportarsi in maniera antisportiva e chi, invece, vedrà un gruppo unito e solido come una roccia su cui costruire un grattacielo, che lotta unito per lo stesso obiettivo, dando anima e corpo per la causa.
Pregiudizi e differenze di vedute.

Così come c’è chi vede una squadra solo difendersi e tirare calci agli avversari e chi, invece, contro i campioni d’Italia ha visto una squadra provare a pressare alto fin da subito, colpendo una traversa e sprecando un’occasione a due metri dalla porta nei primi 20 minuti.
Pregiudizi e differenze di vedute.

C’è anche chi vede solo il secondo giallo non dato a Cristante e chi, invece, nota che il giallo dato era pressappoco inesistente.
Anche qui, pregiudizi e differenze di vedute.
D’altronde, come sosteneva Albert Einstein “La libertà consiste nell’indipendenza del pensiero dalle limitazioni dei pregiudizi sociali”. W la libertà.