L'entusiasmo oltre al risparmio
La miglior Roma stagionale d’Europa dopo la miglior Roma stagionale d’Italia: il contesto e l’avversario erano diversi, ma il risultato è lo stesso per una squadra che stavolta non delude e che fa un grosso passo avanti nel - non certo improbo - compito di qualificarsi per i sedicesimi di finale di Europa League. Lo fa, ancora una volta, risparmiando energie in vista della gara contro il Genoa, ultima di questo segmento di stagione, ma anche - e questa è una novità - riuscendo a prendere linfa vitale da una competizione in grado di regalare dosi di entusiasmo, vista la sua natura ben diversa dalla a volte rognosa Serie A. Contro il Cluj i giallorossi sono stati perfettamente in grado di sfruttare il momento sportivamente pessimo dei loro avversari e di trarne non solo il beneficio primario - quello del risultato - ma anche permettendo a diversi elementi di esaltarsi, pur nel piccolo di questa gara, e di rendersi utili alla causa.
I primi due gol in giallorosso erano quello che serviva a Borja Mayoral per allontanare, almeno momentaneamente, alcuni soliti spifferi maligni riservati a chi non riesce immediatamente a incidere in un ruolo scomodo come quello del vice del centravanti forse più influente del campionato italiano; Villar ha messo altri minuti nelle gambe e altra esperienza da titolare, Ibanez e Kumbulla stanno confermando la loro crescita in assenza di Mancini e di Smalling (entrato per la mezz’ora finale), Spinazzola sta continuando sull’onda lunga del campionato prima di essere messo - giustamente - a riposare da Fonseca, così come Pedro entrato a giochi fatti ma comunque voglioso di mettere il suo sigillo anche in questa gara. Dunque, oltre alla cassa di risparmio di minuti l’Europa League - almeno, questa fase - sta diventando anche un allenamento agonistico che in passato era stato utile, per esempio, a Spalletti o anche a Di Francesco, ai quali servì qualche gara morbida contro avversari aperti per far iniziare a correre le loro squadre in stagione. Il portoghese, che comunque questa Roma l'ha fatta iniziare ad andare ben prima di questa sera, sta gestendo indubbiamente bene il doppio impegno e dopo la sosta avrà la chance di chiudere il discorso con il minimo sforzo e i massimi benefici.