Work in progress...
La nuova stagione ormai è prossima a iniziare con l'esordio al Bentegodi contro l'Hellas di sabato prossimo. Una pre-season particolare, come la fine dello scorso campionato. L'ultima amichevole contro il Cagliari ha evidenziato tutte cose ormai già note per quanto riguarda la Roma, dalla lotta "interiore" di Fonseca sul modulo da schierare, alla ricerca di un buon compromesso tra credo tattico e risultati (quelli del finale scorso di stagione) ottenuti, fino all'evidente fragilità difensiva, acuita con il ritorno di Smalling al Manchester United. "Stiamo trovando con il presidente e con Fienga le migliori soluzioni, stiamo lavorando per migliorare". Parole espresse dal tecnico a cui hanno fatto da eco quelle del CEO: “Continueremo (per quanto riguarda il calciomercato nrd) con la linea degli scorsi anni. Dall'anno scorso abbiamo fatto una scelta di stabilizzare la rosa con i giocatori che fanno parte del progetto e con i Friedkin questa scelta sarà rafforzata". Un work in progress dettato dalle scelte di mercato sbagliate nelle ultime stagioni che hanno inciso tanto sui costi e poco nei risultati, un work in progress dettato dall'anomalia di questo calcio post Covid-19, un work in progress dettato dal fresco insediamento della nuova proprietà.
D'altronde, anche nella scorsa stagione, la squadra iniziò il campionato, con una rosa ancora da completare, per poi inserire nell'ultimo giorno di mercato pedine come Smalling e Mkhitaryan. Certo dopo 2 stagioni in cui delle rivoluzione tecniche hanno portato a due mancate qualificazioni in Champions League, serpeggia il timore di una nuova stagione di transizione, più che da protagonista. Le operazioni di Milik (che molto probabilmente vorrebbe dire la partenza di Dzeko) e Kumbulla potrebbero dare nuovo slancio al progetto tecnico-tattico-economico del club. In attesa di capire come la squadra si comporterà all'impatto con l'inizio della nuova Serie A. Un inizio difficile, contro Hellas e Juventus. Un test immediato per valutare da subito la competitività della squadra e dare modo e tempo (Roma-Juventus è in programma il 27 settembre, il calciomercato terminerà il 5 ottobre) di correre ai ripari.