De Belo' il Gallo: il punto esclamativo di Pinto, in attesa dei punti contro la Juve
Nella Citta Eterna è facile associare la parola Gallo al più famoso manoscritto di Giulio Cesare sulla campagna militare in Gallia (De bello Gallico). In questo momento, visto che si tratta di calcio e quindi un argomento più soft, ma rimanendo in tema, è facile pensare ai fumetti/cartoni di Asterix e Obelix, gli unici galli che ancora non si erano sottomessi al potere di Roma. Che fine ha fatto Belotti in questo periodo? Il campionato è iniziato da un paio di giornate e si appresta a entrare nel vivo già alla terza, con il big match contro la Juve. Forte dell'accordo con la Roma, potrebbe essere stato piazzato proprio nel villaggio dell'Armorique, ad allenarsi e, magari a sorseggiare la pozione magica, in modo da arrivare pronto e carico nel momento in cui tutte le caselle del domino si incastreranno e sarà il momento delle ufficialità. Ovviamente la differenza sostanziale, in questo paragone, sta nel fatto che Belo' il Gallo o Bellottix, vuole essere romano e non il contrario rispetto ai fumetti.
A parte questo. La Roma vive, al momento, queste attese, difficile da capire quella più sentita: da una parte l'arrivo dell'ennismo colpo stagionale (colpi considerato anche il centrocampista), dall'altra la partita contro la Juventus, con i giallorossi che si presentano a Torino sopra di 2 punti (che non vuol dire molto, ma in caso di vittoria Mourinho avrebbe già 5 punti di vantaggio da amministrare in ottica quarto posto).
Il tecnico nella conferenza stampa post Roma-Cremonese ha detto una cosa importante riguardo la società. L'infortunio di Zaniolo era fresco e destava poca preoccupazione, quello di Wijnaldum decisamente più serio e ha svelato un retroscena, raccontando che quando è accaduto non è dovuto essere lui a dover far presente alla proprietà che servisse tornare sul mercato, ma la proprietà stessa a dire al tecnico cosa servisse da reperire sul mercato.
L'attaccante era nei piani e Belotti rappresenterebbe il punto esclamativo di Pinto di un mercato in cui si sono presi 2 campioni, tenuto Zaniolo e rinforzata la rosa, al netto degli infortuni. Il centrocampista che arriverà, dovrebbe essere una sorta di situazione tampone, in attesa di Gini. In attesa dei punti da poter fare all'Allianz contro una Juve molto ordinata (0 gol subiti come la Roma), ma ampiamente alla portata della Roma.