Colpe proprie e casualità, ma l'inizio è pessimo

28.08.2023 11:00 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti
Colpe proprie e casualità, ma l'inizio è pessimo
Vocegiallorossa.it

Quando è uscito il calendario della stagione 2023/2024, nemmeno il più pessimista dei tifosi avrebbe pensato a un inizio del genere. Tutte le speranzose tabelle stilate dal fatto che il Milan era l’unica big da affrontare nelle prime nove giornate – e che si presenterà all’Olimpico venerdì prossimo a punteggio pieno – sono da stracciare perché la Roma non ha ancora vinto una partita ufficiale.

Il punto conquistato tra Salernitana ed Hellas Verona non era francamente pronosticabile e la Roma ha senz’altro delle colpe specifiche. Il reparto difensivo, considerato il fiore all’occhiello della squadra, in questi primi 180’ è praticamente capitolato su ogni tiro in porta. Candreva ha realizzato una doppietta sfruttando gli errori di Mancini e Smalling sul primo gol, Duda ha ribadito in rete il regalo di Rui Patricio e Ngonge ha raddoppiato in contropiede agevolato da un’inedita linea alta di zemaniana memoria.

C’è una difesa da registrare che, a bocce ferme, sembrava essersi rinforzata con l’arrivo di Ndicka (chi l’ha visto?), la conferma di Llorente e la partenza di Ibanez. Un problema inaspettato per Mourinho, che dovrà lavorare sotto questo punto di vista per ritrovare quelle certezze del passato che sembrano improvvisamente smarrite.

Come se non bastasse, gli episodi non ti aiutano. Aggrapparsi ai soliti legni colpiti, alle parate dei portieri avversari o alle occasioni mancate per un soffio è un discorso che, classifica alla mano, lascia il tempo che trova. I freddi numeri dicono che la Roma ha un punto in due partite e che prima della sosta avrà già la pressione quantomeno di non perdere per non vedere scappare via una potenziale concorrente per la Champions League a +8 dopo tre turni.

Ecco, in realtà stando alle parole di Mourinho alla vigilia in conferenza stampa, la Roma è tra il 5° e l’8° posto e questo avvio di stagione sta confermando tale ipotesi. È chiaramente presto per un bilancio definitivo, ma urge correre ai ripari e ritrovare entusiasmo perché, tra le colpe proprie e casualità, con Salernitana ed Hellas Verona hai raccolto un punto.