A Toni grazie lo diciamo noi. Benvenuto Simplicio, ora tutto su Burdisso
Luca Toni ha esternato in una intervista tutto il suo malumore per come si è concluso il suo rapporto con la Roma società. Nessuno della dirigenza o della proprietà - stando a quanto raccontato dall'attaccante di proprietà del Bayer - è andato di persona o ha alzato la cornetta del telefono per salutarlo e ringraziarlo del suo apporto alla meravigliosa cavalcata giallorossa della seconda parte di stagione. Toni, il prossimo anno, salvo sorprese dell'ultimo momento, non sarà un giocatore della Roma: noi ci sentiamo di ringraziarlo e lo abbiamo menzionato più volte nelle ultime settimane, ricordando il valore di questo calciatore, non soltanto dal punto di vista professionale, ma anche da quello meramente umano. La sua disponibilità, la sua cortesia e intelligenza, ne fanno un uomo d'altri tempi. E allora grazie Luca, Roma e i suoi tifosi non ti dimenticheranno, anzi, visto che hai deciso di restare in Italia, proveranno anche un po' di tristezza quando, la prossima stagione, si ritroveranno questo gigante buono davanti come avversario, con indosso una casacca di un altro colore. Sperando di non dover vedere quella tua mano ruotare intorno all'orecchio dopo un gol: potrebbe far star male più di qualche giallorosso che a quel gesto, in fondo in fondo, un po' ci si era affezionato. In bocca al lupo per una carriera costellata ancora di grandi successi.
Una tiratina di orecchie dunque alla società che speriamo rimedi presto a quella che è sembrata più una mancanza "per distrazione" piuttosto che una mancanza voluta (o almeno speriamo), ma allo stesso tempo un plauso. La dirigenza giallorossa ha infatti messo a segno un altro importantissimo (e forse un po' sottovalutato dalla piazza e dai media) colpo di mercato. Dopo il primo grande affare dell'estate con l'arrivo dell'ex nerazzurro Adriano dal Flamengo, la Roma ha ufficializzato anche l'acquisto del centrocampista brasiliano Simplicio. L'ex palermitano, in scadenza di contratto, ha firmato un triennale ad un milione e centomila euro a stagione. Intanto, in casa Sensi si preme anche per il rinnovo di Taddei, mentre per riscattare Burdisso la società sembra - stando alle ultime indiscrezioni - che sia pronta a sacrificare Matteo Brighi. Se dovesse essere questo il prezzo da pagare per Scarface, allora lo si paghi, l'importante è che il difensore argentino rimanga nella Capitale con tutta la sua la grinta e la sua determinazione.