Diamo i numeri - Milan-Roma: giallorossi alla ricerca del successo numero 20 in casa rossonera

Nella diciassettesima giornata di Serie A, la Roma è ospite del Milan allo Stadio Giuseppe Meazza. I giallorossi sono a quota 30 punti al sesto posto, con 19 reti segnate (nono attacco del campionato) e 14 incassate (quarta difesa del campionato), mentre i rossoneri sono secondi a quota 36, con 31 gol realizzati (terzo attacco del campionato) e 16 incassati (quinta difesa del campionato).

STATO DI FORMA - Battendo il Bologna, la Roma è tornata al successo dopo una striscia negativa di tre gare, con due pareggi e una sconfitta. Il Milan ha vinto tre delle ultime quattro partite, tutte per 2-1 contro Spezia, Fiorentina e Salernitana: unico stop in questa serie lo 0-0 contro la Cremonese dello scorso 8 novembre.

CASA E TRASFERTA - La Roma ha raccolto ben 17 punti nelle 8 gare in trasferta disputate, per una media di 2,13 a partita, mentre il Milan ha ottenuto 21 punti nelle 8 partite giocate a San Siro, con 7 successi e una sola sconfitta. La media è di 2,63.

I PRECEDENTI - Sono 174 i precedenti complessivi tra Milan e Roma, con 78 vittorie rossonere, 51 pareggi e 45 successi giallorossi. In casa dei milanesi i precedenti sono 87, con 19 successi esterni, 20 pareggi e 48 affermazioni interne.

GLI ALLENATORI - José Mourinho non sarà in panchina perché squalificato. Il tecnico portoghese ha comunque affrontato il Milan 9 volte, con un bilancio in perfetta parità: 4 successi, 1 pareggio e 4 sconfitte. Per Stefano Pioli la Roma è la terza squadra più affrontata in carriera: 27 i precedenti, con 7 successi, 8 pareggi e 12 sconfitte.

I CANNONIERI - Il capocannoniere della sfida è Zlatan Ibrahimovic, che contro la Roma ha segnato ben 13 gol. Lo segue Paulo Dybala, a quota 8 segnature contro il Milan; dopo di lui c’è Andrea Belotti, 6 volte a segno contro i rossoneri. A 3 c’è Stephan El Shaarawy, a 2 Nicolò Zaniolo e Ante Rebic, a 1 Tammy Abraham, Marash Kumbulla, Lorenzo Pellegrini, Bryan Cristante, Olivier Giroud, Junior Messias, Alexis Saelemaekers, Theo Hernandez, Davide Calabria, Tommaso Pobega e Rafael Leao.