Cluj-Roma 0-2 - Da Zero a Dieci - Qualificazione-flash, la porta chiusa e la striscia positiva. VIDEO!
0 - La Roma continua a non prendere gol in Europa League: l’unica rete incassata resta il rigore - inesistente - realizzato da Nsame dello Young Boys.
1 - Basterà un punto contro lo Young Boys giovedì prossimo per chiudere il discorso primo posto dopo aver già blindato la qualificazione.
2 - Seconda presenza per Milanese, che avrebbe messo a referto un altro assist se Bruno Peres non avesse sparato malamente alto da pochi passi.
3 - La Roma ha chiuso il match contro il Cluj con tre Primavera in campo: il già citato Milanese, Calafiori e Tripi. Il campionato fermo ha permesso ai ragazzi di De Rossi di essere anche un buon serbatoio per la Prima Squadra.
4 - Il passaggio del turno arriva dopo appena quattro giornate complete: non era mai successo nella storia della Roma. Due stagioni fa, in Champions League, i giallorossi iniziarono la quinta partita contro il Real Madrid con la qualificazione in tasca, ma solo grazie all’anticipo del match tra CSKA Mosca e Viktoria Plzen.
5 - Si allunga la striscia di vittorie consecutive della Roma: cinque i successi tra Serie A ed Europa League dopo il pari di San Siro col Milan.
6 - Sette clean sheet stagionali per la Roma, che per la burocrazia sono 6 viste le tre reti "incassate" a Verona. In entrambi i casi, un rendimento offensivo soddisfacente.
7 - Un tempo in campo per Lorenzo Pellegrini, rimasto fuori a causa del covid-19: non una gara esaltante, ma è importante averlo ritrovato per le rotazioni e non solo.
8 - In un tempo, oltre al gol su rigore e all’autogol propiziato, Jordan Veretout ha dato anche il suo contributo difensivo con due tackle, tre intercetti e tre spazzate. Totale otto, che non è il suo voto in pagella, ma che dà l’idea della sua prestazione positiva.
9 - È tornato il 9, firmando la sua presenza europea numero 100 dopo l'assenza per covid. Senza eredità pesanti: anche senza di lui, la Roma ha sempre vinto.
10 - Dieci spazzate in due - cinque a testa - per Jesus e Cristante, che hanno badato al sodo in una situazione complicata dal punto di vista numerico, meno su quello tecnico.