Lecce, Gotti: "C'è rammarico per uno 0-0 contro la Roma e ciò è positivo"

01.04.2024 21:40 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Lecce, Gotti: "C'è rammarico per uno 0-0 contro la Roma e ciò è positivo"
Vocegiallorossa.it
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Nel post partita di Lecce-Roma, ha parlato il tecnico dei salentini Luca Gotti

Luca Gotti a DAZN

Siete soddisfatti per la prestazione o c’è più amarezza?
“Siamo soddisfatti dell’atteggiamento. Abbiamo gestito la partita con grande coraggio. Abbiamo creato tante occasioni, alcune clamorose. Alla fine, avere rammarico per uno 0-0 con la Roma è comunque un aspetto positivo”. 

A sinistra ora giocano due terzini di ruolo, dove nasce questa idea?
“È un’intuizione che mi sembra abbia qualche connotato di felicità. Dorgu ha fatto cose buone, gestisce la gara a suo modo e con maturità. Il tempo ci dirà se si può pensare a una soluzione di questo genere”.

Se lo aspettava così il Via del Mare?
“Sì, avevo questa aspettativa, la gente in questi giorni già mi aveva fatto capire cosa avrei trovato”. 

Quattro punti in due partite. 27 tiri oggi, in futuro arriveranno anche i gol:
“Piccoli e Krstovic si sono cercati nel primo tempo. Poi Piccoli ha provato il tiro nell’azione in cui aveva meno angolo. Verrà anche la partita in cui vinciamo 3-0 ma non ne mancano tante”. 

Anche oggi due prime punte, il Lecce continuerà a giocare così?
“Se la squadra riesce a sostenere due attaccanti pure più Almqvist contro la Roma, credo sia un concetto ripetibile con tutte le squadre. Ricordiamo cosa ha fatto questa Roma negli ultimi due mesi. Il Lecce ha tenuto bene il campo, è chiaro poi che qualcosa si concede”.

Blin e Ramadani sono solidi ma si sanno anche inserire, sono il cuore della squadra?
“Sono due giocatori di spessore. Hanno letture, energia. A me sembra diano sostegno alla squadra. In più stanno manifestando continuità anche all’interno della gara. Hanno pochi cali. Pensavo uno di loro potesse venire meno a fine gara. Pagavamo l’inferiorità numerica in mezzo al campo ma loro due sono stati particolarmente bravi a mio giudizio”. 

Il Lecce cosa ha in più delle altre?
“Mi auguro abbia qualcosa in più delle altre, ma va dimostrato una partita alla volta, domenica dopo domenica. Ci auguriamo di riuscire a passare dalla teoria ai fatti”.

Gotti a Sky Sport

27 tiri, ma 0-0.
“La lettura va presa in considerazioni, ma essere rammaricati oggi dà consapevolezza”. 

L’atteggiamento?
“Ci si salva con i punti, che comunque sono arrivati. Oggi va celebrato il coraggio, non era facile averlo sempre contro la Roma, questo è stato il più grande aspetto”. 

State cercando nuovi equilibri?
“Dobbiamo pensare al nostro campionato: 8 partite da fare una alla volta. Il modulo di oggi è stato reso possibile grazie all'equilibrio dato dai centrocampisti centrali per tutta la gara. I difensori sono andati uomo su uomo a giocatori importanti. Questo ci ha permesso di giocare con tanti calciatori offensivi”. 

Manca l’ultima scelta giusta?
“Ci siamo trovati in diverse occasioni in cui, alcune clamorose e altre potenziali tali, attaccando in tanti. Potevamo farle diventare anche di più”.

Gotti in conferenza stampa (da Tuttomercatoweb.com)

Bellissima prestazione del Lecce.
“Il merito della prestazione è dei ragazzi, così come la colpa di non far gol è sempre loro e non posso prendermela io. La squadra va portata in questa condizione psico-fisica fino al 26 di maggio”.

I cambi sono stati offensivi.
“Volevo dare un segnale alla squadra per provare a vincere. Mi aspettavo che la Roma potesse alzare la cifra tecnica coi cambi, alla squadra non volevo dare il segnale di rintanarci in area di rigore. La Roma doveva avere il dubbio, se voleva attaccarci doveva coprire il campo aperto contro giocatori che sapevano sfruttarla”.

Come nasce il modulo con due centravanti
“L'idea era quella di cercare di avere più giocatori pericolosi in campo, Krstovic e Piccoli sono attaccanti puri ma lavorano entrambi. Abbiamo creato tante occasioni”.

La classifica continua a sorridere.
“Non cambia nulla, ci sono tante partite da giocare, è un errore guardare solo la classifica, dobbiamo guardare la squadra, cercare i presupposti per fare altri punti. Non mi guardo indietro, abbiamo conquistato quattro punti senza subire gol, ci teniamo stretti questi aspetti”.

C’è rammarico per le occasioni sciupate?
“Dopo i tre punti importantissimi di Salerno avevo qualche dubbio, dalla gestione del pallone avuta lì e quella avuta oggi passa tanto. Ogni partita ha la sua storia, siamo rammaricati per le tante occasioni create. A fine partita sono venuti a farmi vedere il video con le occasioni ma non ho voluto vederlo. E' un bel segnale essere rammaricati per un punto contro la Roma”.

Abbiamo visto un Lecce coraggioso.
“La partita era pensata in questo modo, prendendoci anche qualche rischio lecito, ma con la possibilità di far male alla Roma. L'interpretazione è stata buona. Questo è lo spirito che ci deve accompagnare”.