L'avversario - Il pressing del Verona e la superiorità a sinistra

Sarà l’Hellas Verona di Ivan Jurić a sfidare la Roma nel posticipo di domenica sera alle 20:45.

PUNTI DI FORZA – I veneti hanno la seconda miglior difesa del campionato con appena 11 gol subìti. Solo la Juventus ha fatto meglio, con 10 reti al passivo. È indubbiamente l’organizzazione difensiva il punto di forza dei gialloblu.
Il Verona tenta di recuperare il pallone con un pressing alto e non facendo ragionare la squadra avversaria. Molti i palloni intercettati e gli scaligeri sono subito aggressivi sulle seconde palle (in particolare con Faraoni e Veloso). Aggressività e organizzazione, che consente al Verona di chiudersi con ordine e in maniera compatta, risultando la squadra ad aver subìto meno gol di tutti dall’interno dell’area di rigore (6).
Il Verona è anche tra le poche squadre a non aver concesso nemmeno un gol su calcio d’angolo.
In avanti conclude molto poco ma bisogna prestare attenzione perché i veneti provano ad arrivare in porta con pochi passaggi, verticalizzando molto e lanciando spesso lungo. I gialloblu attaccano in particolare dalla parte sinistra, da dove hanno segnato 4 dei 5 gol siglati su azione manovrata. Lazovic funge da regista esterno, catalizzando il gioco e potendo sia andare sul fondo e sia accentrarsi per tentare la conclusione. Lì il Verona cercherà spesso la superiorità numerica, allargando anche un attaccante o facendo salire il centrale di difesa di competenza.

PUNTI DEBOLI – Il Verona segna poco, molto poco. Verre, Zaccagni e Di Carmine, che stasera dovrebbero comporre il tridente offensivo, hanno segnato in totale appena due reti. Per sue caratteristiche, la squadra di Juric deve provare a fare la partita, a pressare alto perché chiudersi e ripartire in contropiede non è proprio nelle corde dei veneti, che non hanno segnato nemmeno un gol in ripartenza. È tra le squadre a tirare meno in tutta la Serie A e perde molti palloni, fattore che la Roma potrebbe sfruttare molto bene con un pressing ragionato.

GIOCATORI CHIAVE – Lazovic è il regista esterno del Verona. Molte azioni passano dai suoi piedi ed è il calciatore con più passaggi chiave tra i veneti. Importante anche il contributo di Amrabat nel cuore del centrocampo, sia in fase di interdizione ma anche come qualità ed è il calciatore con più dribbling riusciti.

La probabile formazione dell'Hellas Verona
Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Bocchetti, Gunter; Faraoni, Amrabat, Pessina, Lazovic; Verre, Zaccagni; Di Carmine. All.: Juric.