Zeman, l'Inter e la Coppa Italia: un tabù da sfatare

Vocegiallorossa.it

Tra Zdeněk Zeman e l’atto conclusivo della Tim Cup all’Olimpico è rimasto un unico avversario da superare: l’Inter, ultimo ostacolo per il tecnico di Praga per ottenere la sua prima finale nella competizione nazionale.
Ricordi nerazzurri amari per l’allenatore boemo: nei due precedenti in Coppa Italia dinanzi alla squadra milanese sono giunte altrettante eliminazioni, alla guida di Foggia e Lazio. Il duello d’esordio avvenne nella stagione 1992/1993, negli ottavi di finale: i pugliesi, sconfitto il Pisa nel turno precedente, si contesero il passaggio alla fase successiva in sfida di andata e ritorno con l’Inter di Bagnoli. Al “Pino Zaccheria” la sfida terminò sullo 0-0, mentre nel return-match i gol di Rubén Sosa e Desideri permisero all’undici di casa di qualificarsi.
Trascorrono tre stagioni e, questa volta nei quarti di finale, Zeman si ritrova di fronte il team lombardo: l’andata al “Meazza” si chiuse sul punteggio di 1-1 grazie alle marcature di Ganz e Rambaudi.

La delusione arriva nella sfida di ritorno: i biancocelesti, cui bastava lo 0-0 per andare avanti, subiscono la rete decisiva dalla squadra di Hodgson al 77’. E’ Nicola Berti a sancire l’esclusione della Lazio di Zeman.
Numeri negativi quindi per il boemo in gare di Coppa Italia con l’Inter: due eliminazioni, nessun successo in quattro incontri disputati e appena una segnatura all’attivo. A distanza di quasi diciotto anni arriva ora la terza chance: c’è da invertire non solo il trend personale, ma anche quello dei giallorossi, battuti nelle ultime tre circostanze dall’Inter (quarti di finale 2008/2009, finale 2009/2010 e semifinale 2010/2011).