Staffetta giallorossa: si corre sulla corsia di destra

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Dopo oltre tre mesi di stop la Roma è tornata in campo: mercoledì sera all’Olimpico i giallorossi hanno superato la Sampdoria in rimonta per 2-1 e ora si apprestano ad affrontare il Milan. La gara con i rossoneri è in programma già domenica pomeriggio a San Siro. In questo ultimo mese di Serie A ci si dovrà abituare ai ritmi frenetici con un calendario fittissimo che propone gare quasi ogni giorno. A risentirne in primis saranno i calciatori, costretti a spendere molto anche per il grande caldo estivo. In soccorso dei giocatori arriva la regole delle 5 sostituzioni, che permette così agli allenatori di gestire le forze a disposizione a gara in corso. Nonostante questo, è indubbio che una rosa più lunga e con più elementi validi nello stesso ruolo può regalare maggiore tranquillità in vista del rush finale al proprio tecnico. Per una Roma che tenterà, con molta difficoltà, di rimontare 7 punti all’Atalanta per la corsa Champions League, ci sono ruoli più coperti di altri. Una delle zone del campo che nell’ultimo decennio ha visto alternarsi più padroni è la fascia difensiva destra, e la tradizione quest’anno continua prepotentemente.

Con l’addio a gennaio di Florenzi, che per un breve periodo ha dato una parvenza di titolarità, presto svanita, la fascia destra è passata tra le mani di tutti. Diverse le presenze di Spinazzola, che in questo finale di stagione sarà però il perfetto sostituto di Kolarov sul lato opposto del campo. Ecco così che a destra, facendo la conta degli uomini a disposizione, restano altri tre nomi: Bruno Peres, Davide Santon e Davide Zappacosta.

Il brasiliano è tornato a Trigoria a gennaio in sordina, con la promessa di lavorare sodo per convincere mister Fonseca, e sembra ci sia riuscito. Infatti, è stato proprio lui a partire dal primo minuto nella sfida contro i blucerchiati: un attestato di stima da parte del tecnico portoghese, una certificazione di aver dato davvero tutto per il giocatore. Alla fine gioca una partita discreta, appena sufficiente, senza grossi sussulti. Non sarà un’arma in più, questo è certo, ma il suo impiego e la sua verve offensiva non sono elementi da sottovalutare.

Santon è probabilmente il più costante tra tutti i terzini destri in questa stagione, una costanza fatta di match sufficienti ma non memorabili. Un giocatore privo di caratteristiche esaltanti, ma che abbina tanto lavoro e dedizione alla causa. Quest’anno si è guadagnato il campo in ben 20 occasioni diverse, di cui 5 in Europa League. Santon è tutto ciò di cui ha bisogno Fonseca in questo rush finale: nessun padrone ma tanti colleghi alla pari, che possano portare avanti una semplice staffetta adattandosi di volta in volta all’avversario di turno.

Davide Zappacosta è l’oggetto più misterioso della stagione giallorossa. Inizia la stagione con 14 minuti nel derby che gli bastano per rimediare un gravissimo infortunio al ginocchio che lo tiene fuori fino a marzo. Senza lo stop per il Covid-19 avremmo probabilmente visto Zappacosta giocare solo qualche spezzone nel finale di campionato, ma il lockdown e lo slittamento delle gare fino a fine luglio permetterà al terzino di accumulare tanti minuti per riprendere la confidenza con il pallone e la misura con gli avversari. Contro la Sampdoria il mister lo ha buttato nella mischia nella ripresa per 30 minuti più recupero. Una mezzora positiva, in cui l’ex Chelsea ha dimostrato grande voglia di giocare dopo 8 mesi d’astinenza. La sensazione è che a breve, chissà se già contro il Milan, si prenderà la titolarità sull’out di destra. La speranza, per lui e per la Roma, è quella di trovare un giocatore che possa davvero dare qualcosa in più in quella zona del campo.

Prossima partita: Milan-Roma, domenica 28 giugno ore 17:15
Probabile formazione (4-2-3-1): Mirante; Zappacosta, Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Ünder, Pellegrini, Kluivert; Dzeko
Ballottaggi: - Zappacosta/Spinazzola, Fazio/Mancini, Ünder/Mkhitaryan, Kluivert/Perotti.
In dubbio: -
Squalificati: -
Diffidati: Santon, Veretout, Pellegrini, Kluivert, Dzeko.
Indisponibili: Zaniolo (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro con associata lesione meniscale), Pau Lopez (frattura al polso).