Scouting, football trading e controversie: alla scoperta del RB Salisburgo

13.02.2023 22:57 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Campanella
Scouting, football trading e controversie: alla scoperta del RB Salisburgo
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Dopo la bellezza di 102 giorni di pausa, tornano le tanto amate coppe europee. Per quanto riguarda la Roma, non essendosi classificata al primo posto del suo girone di Europa League in favore del Real Betis, si dovrà volare in Austria contro il Red Bull Salisburgo, in vista del turno d'andata dai play-off per gli ottavi di finale. I biancorossi - come qualsiasi squadra facente parte del network Red Bull - sono una società molto discussa e quasi mai apprezzata dagli amanti del calcio "vecchie maniere", ma dietro al mero marketing ci sono filosofie e strategie interessanti da analizzare. Scopriamo meglio, quindi, i segreti dei Mozartstädter (soprannome che deriva dalle orgini salisburghesi del compositore Wolfgang Amadeus Mozart). 

STORIA - Il Club viene ufficialmente fondato il 13 settembre 1933, grazie alla fusione di due club cittadini quali l'Hertha Salzburg e il Rapid Salzburg, sotto lo storico nome Sport Verein Austria Salzburg. Nel corso della sua storia, il Salisburgo ha cambiato diverse volte denominazione e colori sociali (inizialmente si vestiva il biancoviola), per via dei cambi di sponsorizzazioni. Il 6 aprile 2005 arriva la svolta epocale: la Red Bull si impossessa del Club (seppur pro forma risulti solo come socio di minoranza), stravolgendone usi e costumi. Con il cambio di proprietà, il nome diventa - ovviamente - Red Bull Salisburgo (FC Salisburgo nelle competizioni UEFA) e i colori sociali diventano ufficialmente il bianco e il rosso tipico dell'azienda di energy drink. Questa drastica rottura con il passato ha portato numerosi supporters del Club alla creazione dell'Austria Salzburg, attualmente militante nella terza serie austriaca. 

PALMARES - Il Red Bull Salisburgo è la terza squadra austriaca con più trionfi tra Österreichische Fußball-Bundesliga, Coppa d'Austria e supercoppa austriaca: sono 16 i campionati vinti dai biancorossi (il primo trionfo risale alla stagione 1993-1994; l'ultimo nella scorsa); 9 le coppe nazionali alzate al cielo e solo 3 vittorie in supercoppa austriaca. Dal punto di vista continentale, il palmares piange, ma i Tori Rossi posso vantare una finale (nel 1994) e una semifinale (nella stagione 2017-2018, conquistata dopo aver travolto la Lazio) di Europa League. Nella bacheca trofei degli austriaci, inoltre, spicca una Youth League (massima competizione europea per le squadre Primavera) vinta nel 2016-2017. 

FILOSOFIA RED BULL - Il Salisburgo ha dato il via alla rete di club calcistici legati all'azienda dei due iconici Tori Rossi, essendo il primo acquisto in questo campo. La Red Bull ha sempre avuto un occhio di riguardo nel business nel mondo sportivo (basta pensare alle scuderie Red Bull Racing e l'AlphaTauri che competono entrambe in Formula1), usando la stessa filosofia nei diversi settori: programmazione, lungimiranza, vittorie e plusvalenze sono le parole d'ordine nelle strategie aziendali. Analizzando solo quanto fatto nella città d'Austria, la RB ha portato la squadra da una profonda crisi economico-societaria fino ai massimi vertici del campionato nazionale, mettendola anche nella mappa del calcio europeo assicurandole puntualmente la partecipazione alle competizioni UEFA e facendo arrivare nelle proprie casse decine e decine di milioni di euro. Vi è un profondo legame tra i club facenti parte del network e il marchio: l'imprinting societario si rispecchia anche sul campo, con allenatori e calciatori sviluppati sulla base di un calcio energico e frizzante (non di certo a caso) che non annoi mai chi assiste la gara dagli spalti degli stadi di ultimissima generazione (anch'essi bollati con logo e nome Red Bull). 

SCOUTING - Come ha potuto un'azienda di energy drink creare questo sistema redditizio e di successo nel mondo del calcio? Partendo dal basso. La Red Bull ha sempre avviato il suo operato all'interno delle proprie squadre rivoluzionando le strutture in dotazione dei settori giovanili, per fornire le migliori condizioni di crescita ai suoi giovani calciatori e allenatori scovati grazie a una vastissima rete internazionale di scouting. Proprio a tal riguardo, hanno un ruolo fondamentale algoritmi, database e software (diventando una delle società che ha stravolto il mondo del calcio, sotto questo aspetto) per seguire passo dopo passo le prestazioni dei migliori talenti al mondo. Questo occhio di riguardo alla crescita dei ragazzi è alla base del main business calcistico dell'azienda: il player trading. Sono tantissimi i calciatori acquistati per pochi denari e rivenduti a peso d'oro negli ultimi anni, basta pensare a Erling Braut Haaland e Sadio Mané (solo due dei maggiori esempi di questo metodo) che hanno spiccato il volo nel panorama internazionale proprio partendo da Salisburgo. La rosa attuale del club austriaco, infatti, ha un'età media di 21,8 anni proprio con l'obiettivo di lanciare i campioni del domani (magari passando per Lipsia, altro centro della mappa calcistica di Red Bull). 

Prossima partita: Salisburgo-Roma, giovedì 16 febbraio ore 18:45
Probabile formazione (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Abraham.
Ballottaggi: Matic/Bove/Dybala.
In dubbio: -
Diffidati: -.
Squalificati: -
Indisponibili: Darboe (rottura legamento crociato anteriore del ginocchio destro).