Con la Juve per l'ultimo big match stagionale: Alisson e Kolarov verso quota 20, seguono Dzeko e Nainggolan

La lunga stagione della Roma è ormai agli sgoccioli ma ancora non è stata ottenuta matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo considerato fondamentale dalla dirigenza giallorossa per garantire la sostenibilità economica del club. Manca un punto (dando per scontate le vittorie di Lazio e Inter contro Crotone e Sassuolo) che i capitolini cercheranno di ottenere domenica sera contro la Juventus, anch'essa alla ricerca dell'ultimo punto (e potrebbe non servire) per confermarsi campione d'Italia. Una sfida importante quindi, non solo per la rivalità storica fra le due compagini, ma anche per l'importanza che avrà sulla classifica. Ad Eusebio Di Francesco spetta l'arduo compito di scegliere l'undici titolare per l'ultimo big match della sua prima stagione in giallorosso. Sarà il 20esimo confronto con una grande in questa annata, considerati i 10 doppi confronti di Serie A (Inter, Milan, Napoli, Lazio e bianconeri appunto) e gli altrettanti giocati in Champions League (Atletico Madrid, Chelsea, Shakhtar Donetsk, Barcellona e Liverpool). Oltre al bilancio (7 vittorie, 4 pareggi, 8 sconfitte), è interessante andare a vedere quali sono state le scelte iniziale del mister per affrontare le partite di cartello.

Immancabili in tutte e 19 le sfide Alisson Becker e Aleksandar Kolarov, due veri capisaldi dell'intera stagione romanista che infatti sono anche i due giocatori più utilizzati in rosa nel complesso. Subito dietro c'è Edin Dzeko con 18 gare dall'inizio: il serbo si era accomodato in panchina solo in occasione di Roma-Milan del 25 febbraio (sconfitta per 0-2), primo però ad entrare nella ripresa. 18 sono anche le presenze iniziali di Radja Nainggolan, assente solo nel 4-1 di Barcellona per un problema fisico.

17 big match sono stati giocati da Federico Fazio e Kostas Manolas: l'argentino non è partito titolare nella prima gara di Champions League (0-0 con l'Atletico Madrid) e nella sfida d'andata con il Napoli (persa 0-1 all'Olimpico), primo ingresso però in entrambe le gare; il greco dal canto suo non ha giocato dall'inizio le sfide con il Chelsea, infortunato in quel periodo, anche se nella vittoria per 3-0 del 31 ottobre è subentrato durante la ripresa.

A quota 16 c'è Kevin Strootman, non convocato per infortunio nel ritorno con il Liverpool e nella prima gara di campionato contro il Napoli, in panchina invece nella trasferta persa 2-0 a Madrid dove però è stato il primo cambio in entrata.

15 apparizioni dall'inizio su 19 per il capitano giallorosso, Daniele De Rossi: il centrocampista azzurro si è accomodato in panchina nelle trasferte di Londra e Madrid e nella sfida interna contro il Milan, saltando inoltre la trasferta di San Siro con l'Inter (1-1 finale) per problemi di natura fisica.

13 le partite da titolare per Alessandro Florenzi, con ulteriori due gare dove è entrato in corsa (pareggi con Chelsea e Lazio) mentre non ha proprio preso parte nel doppio confronto con l'Atletico Madrid e nel sfida all'Olimpico contro le due milanesi. Stessi big match da titolare per Diego Perotti che sicuramente non andrà oltre visto l'infortunio alla caviglia: il Monito è mancato in entrambe la gare stagionali giocate a Milano, nel doppio confronto con il Liverpool (entrando solo nella sconfitta per 5-2), nello storico successo sul Barcellona e nello 0-0 della stracittadina giocata il 15 aprile.

Infine ci sono i giallorossi che hanno giocato meno della metà delle partite di cartello affrontate in stagione: c'è Juan Jesus a 8 incontri iniziati dal primo minuto, che potrebbe arrivare a 9 nel momento in cui Manolas non dovesse recuperare per la sfida con i bianconeri; 8 anche la gare dall'inizio di Bruno Peres mentre a 6 ci sono Stephan El Shaarawy e Lorenzo Pellegrini; 5 big match da titolare per Cengiz Ünder, 4 per Patrik Schick, 2 infine per Gerson, Grégoire Defrel e Maxime Gonalons.

Prossima partita: Roma-Juventus (domenica 13 maggio, ore 20.45)
Probabile formazione (4-3-3): Alisson; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; Strootman, De Rossi, Nainggolan; Ünder, Dzeko, El Shaarawy.
Ballottaggi: Schick/Ünder
In dubbio: Manolas
Diffidati: Jesus, Strootman.
Squalificati: -
Indisponibili: Karsdorp (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro), Defrel (trauma distorsivo alla caviglia sinistra con interessamento capsulo/legamentoso laterale), Perotti (trauma distorsivo alla caviglia sinistra), Peres (risentimento muscolare al flessore destro).