Tavecchio: "Per me è corretto chiudere il mercato prima dell'inizio del campionato"
Carlo Tavecchio, presidente della FIGC, ha presentato le novità del Consiglio Federale di oggi in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni riportate da TMW Radio: "Oggi abbiamo affrontato la parte del Consiglio Federale sospeso l'ultima volta. Con la piacevole presenza degli esponenti dell'AIC. I provvedimenti adottati quest'oggi sono per certi aspetti straordinari perché vanno a coprire problematiche legate alla governance, le assemblee e l'organizzazione sostanziale della federazione. Tutte le fibrillazioni nate per non realizzare le assemblee non possono andare avanti. E abbiamo trovato una soluzione.
Con la Lega di Serie A abbiamo deciso di inserire degli elementi indipendenti nel Consiglio direttivo. La nuova struttura vedrà un presidente, un amministratore delegato e un elemento indipendente e quattro presidenti o rappresentanti delle società. In Serie B invece si ripristina invece la possibilità di votazioni a maggioranza semplice dopo le prime due votazioni, quindi con una votazione anche con 12 elettori. Stasera insedieremo il commissario che sarà Mauro Balata a prendere in mano da domani la situazione. Il commissario è una medicina che serve per risolvere i problemi esistenti. Abbiamo fatto un atto di fiducia verso la Serie B. La scadenza per evitare il commissariamento era il 30 agosto e loro in quella data avevano indetto una nuova assemblea con l'idea di risolvere la situazione in 13 giorni. Una soluzione che non è stata trovata e da domani sarà operativo il Commissario.
Oggi mettiamo in grado le leghe di poter affrontare le trasformazioni che ci aspettano in futuro e che non potranno più essere bloccate.
Altro punto è quello legato alle richieste di deroga di Akragas, Sicula Leonzio e Bisceglie per affrontare le competizioni su campi diversi da quelli indicati. Queste deroghe non sono state concesse, mantenendo il principio di non concedere più alcun tipo di deroghe. Se non si adegueranno significa che non sono in grado di affrontare il campionato.
I risultati della Nazionale di Ventura? Abbiamo perso contro una Nazionale, come la Spagna, fra le migliori al mondo. Non abbiamo problemi a riconoscerlo ma abbiamo anche la certezza di portare avanti un ricambio generazionale che avrà dei riscontri consistenti in Russia. Adesso siamo impegnati con le ultime due gare del girone e poi ci sarà lo spareggio che affronteremo come testa di serie. Non pensiamo a qualcosa di diverso dalla qualificazione. Il 3-0 della Juve contro il Barcellona? Le squadre italiane in Europa hanno sempre qualche ritardo. Spero sia questo il motivo. Ancora però non abbiamo perso niente. Ci sono ancora le chance di qualificazione. Una cosa è certa: sul fronte spagnolo abbiamo perso sia con la Nazionale che con i club.
La riforma delle date del mercato? È un discorso che affronteranno le leghe, contattando anche la UEFA per capire cosa si può fare. Personalmente credo sia corretto chiudere il mercato prima dell'inizio del campionato.
Il VAR e le tempistiche delle decisioni? Sono effetti che dipendono dalle tecnologie utilizzate che andranno rivisitate. Gli arbitri in 30 secondi hanno sempre deciso".