Simone: "Roma-Milan partita aperta. Innovativo quello che propone Di Francesco"
Marco Simone, ex attaccante del Milan, ha parlato del big match in programma domenica sera allo stadio Olimpico:
In che rapporti è rimasto col Milan?
"Ho rapporti con chi ha trascorso la mia storia, da Gattuso a Filippo Galli, Baresi. La nuova dirigenza non la conosco, ma a me fa piacere che comunque la società cinese abbia richiamato un ex giocatore come Gattuso al Milan, perché lavorare con gente che conosce quest’ambiente può aiutare a ricreare quelle situazioni che possono portare a certi risultati".
Da lontano che idea si è fatto del nuovo Milan?
"Storicamente negli ultimi 10 anni non ho riconosciuto il mio Milan, nonostante prima c’erano dirigenti come Galliani, perché c’è stata troppa confusione, fino a all’ultimo periodo non è stata ricreata quell’atmosfera che c’era ai miei tempi. Gattuso comunque ha riportato qualche buona sensazione che si viveva ai miei tempi, si sente dall’esterno che c’è qualcosa che è nato con l’arrivo di Rino sulla panchina rossonera", riporta Tele Radio Stereo.
Ha avuto modo di sentire Gattuso? Come valuta dal punto di vista tattico il suo lavoro?
"L’ho sentito poco tempo fa, ci sentiamo spesso al telefono, abbiamo fatto il corso insieme a Coverciano, ci confrontiamo, non sono sorpreso che qualcosa del suo calcio sta uscendo, non dimentichiamoci che ha avuto esperienze molto difficile in realtà complicate e lui ha vinto un campionato di C col Pisa ed è salito in B".
Un suo giudizio su Eusebio Di Francesco?
"Facevo una riflessione proprio l’altro giorno su Di Francesco e Gattuso: quando è arrivato Rino, Eusebio andava a mille con la sua Roma, ora la situazione si è ribaltata, ma sono due allenatori validi. Onestamente quello che propone Di Francesco è innovativo, se avrà tempo di poter lavorare, sono certo che centrerà dei bellissimi risultati".
Roma-Milan di domenica?
"Per il Milan è il primo vero grande test, anche se ha battuto la Lazio in precedenza nel momento peggiore della squadra di Inzaghi, anche grazie a un pizzico di fortuna con il gol di Cutrone. È un test che ci dirà come starà il Milan di Gattuso. Mi aspetto una partita aperta, perché i rossoneri stanno sviluppando un bel gioco, mentre la Roma è una formazione molto propositiva, mi piace tanto. Credo sia leggermente favorita la Roma per il fattore casalingo".
È mai stato vicino alla Roma?
"Da calciatore qualcosa c’è stato, però non in maniera ufficiale. La Capitale è una piazza che mi sarebbe piaciuta, però in quel periodo era difficile lasciare un Milan così forte. Mi ricordo che in quegli anni mi arrivò un’offerta del Barcellona, ma era molto difficile scegliere altre squadre in quel frangente".