Sampdoria, Romagnoli: "Stasera gara difficile sia per noi che per la Roma"

Alessio Romagnoli, difensore cresciuto nella Roma e in prestito alla Sampdoria in questa stagione, ha rilasciato un'intervista ad AS Roma Match Program. Ecco le sue parole.

Come ti trovi a Genova?
“Molto bene. Sono stato accolto alla grande dai compagni, siamo un bel gruppo. Gastaldello e Palombo, che sono i veterani, sanno mettere i nuovi arrivati nelle condizioni migliori per inserirsi e rendere al meglio in campo”.

Sabato arriva la Roma, che gara ti aspetti?
“Difficile. Per noi, ma anche per la Roma. Quindi, in assoluto, mi aspetto una bella partita”.

Tu che conosci bene mister Garcia, tuo allenatore lo scorso anno, come reagirà alla sconfitta contro il Bayern Monaco?
“Sicuramente affronteremo una Roma che avrà ancora più voglia di vincere e di continuare a fare bene in campionato. Però anche la Samp vuole allungare la striscia positiva e quindi, come sempre, si parte dallo zero a zero. Poi si vedrà”.

Chi fa più paura della squadra giallorossa?
“Ho il massimo rispetto per tutti, ma non scopro nulla di nuovo se dico il capitano”.

Anche Mihajlovic conosce bene la Roma. Ho letto che ti ha paragonato a Nesta: come ti trovi con lui?
“Ho un buon rapporto con l’allenatore, che ha fatto tanto per portarmi alla Samp e, sicuramente, i suoi complimenti mi hanno fatto piacere. Però cerco di andare avanti per la mia strada e non faccio troppo caso ai confronti. Cerco di migliorarmi ogni giorno, è quello che mi è stato insegnato nel settore giovanile della Roma”.

La Sampdoria ha iniziato benissimo il campionato, quali sono i vostri obiettivi?
“Siamo una squadra con una mentalità vincente, il presidente e l’allenatore hanno più volte sottolineato che il nostro traguardo è concludere la stagione nella parte sinistra della classifica. Affrontiamo tutti gli avversari con il massimo rispetto, ma senza paura. Andiamo avanti partita per partita e poi vedremo dove sapremo arrivare”.

Ci fai un pronostico?
“Sono il meno indicato per farlo…”.

Sei un emotivo? Come reagirai ad incontrare i tuoi ex compagni?
“Sarà un piacere salutare i miei ex compagni, il mio ex allenatore, tutte le persone che lavorano per il bene della Roma e con le quali mi sono sempre trovato a mio agio. È chiaro che l’emozione sarà diversa ad altre gare, però è anche vero che se un calciatore giovane vuole crescere deve saper domare anche le emozioni più importanti”.

Un’ultima curiosità che ti lega alle squadre di Genova: hai esordito da titolare in maglia giallorossa contro il Genoa segnando anche un gol, e lo scorso anno il tuo esordio con Garcia in panchina proprio contro la Sampdoria…
“Evidentemente era scritto nel destino. Vi posso assicurare che il gol al Genoa è stato un bel biglietto da visita per venire alla Samp… ”.