Mancini: "Con l'Italia avevo pochi giocatori. Dovevo convocare chi non aveva mai giocato in A"
Roberto Mancini è stato presentato oggi pomeriggio a Riyad come nuovo commissario tecnico dell'Arabia Saudita. Conferenza stampa prevalentemente incentrata sul suo ruolo alla guida dei Figli del Deserto, ma non è mancato qualche riferimento all'Italia:
Sul numero esiguo di giocatori sauditi nelle squadre del campionato:
"In Italia non abbiamo solo tre giocatori da scegliere per squadra (in Arabia Saudita c'è il limite di 8 stranieri tesserabili, ndr). Questa è una buona cosa per noi, abbiamo tempo per decidere tutto. Crediamo molto nei giovani talenti, sappiamo che nell'Under 21 e nelle selezioni giovanili abbiamo tanti giocatori buoni".
I troppi stranieri nella Saudi Pro League tolgono spazio ai giocatori locali:
"Uno dei mercati potenzialmente più grandi al mondo, normale che arrivino i migliori giocatori. In Italia avevamo davvero pochi giocatori, era difficile scegliere e a volte pescavamo in giocatori che non hanno mai giocato in Serie A. Per quel che riguarda l'Arabia Saudita sono sicuro che troveremo i giocatori giusti".