Maggio su De Rossi: "Polizia va rispettata sempre ma c'è liberta d'opinione"
Rispetto per il ruolo di poliziotto, comunque. È il pensiero di Christian Maggio, difensore del Napoli e della nazionale, che rivela un retroscena curioso dopo i giorni della polemica per il caso De Rossi. «Parlare con i poliziotti che sono qui? Io ho un fratello in Polizia, e lo faccio tutti i giorni. Credo sia un ruolo che va rispettato sempre, nel bene e nel male». Quella del 28enne calciatore vicentino, in raduno con gli altri 27 azzurri che preparano il Mondiale, non è un atto di accusa verso il compagno.
«Quella di Daniele è stata un'opinione personale, noi siamo tranquilli e pensiamo a prepararci per il Sudafrica. A parlare con i miei compagni di cosa voglia dire fare il poliziotto non ho mai pensato. Quanto alla libertà di opinione - ha concluso Maggio - succede sempre che quando un calciatore dice una cosa in più, ne nascono problemi: io penso che si debba essere sinceri e dire la propria opinione. E soprattutto si debba accettare».