L'Espresso - Stop ai video pre e post partita su Vine. Da Trigoria: "Questione di diritti, ci siamo fermati"
Due giorni fa, la Lega Serie A ha deciso che i calciatori e gli stessi club non potranno pubblicare sui social network alcun video pre o post partita. Questo è dovuto al fatto che emittenti come Sky e Mediaset hanno pagato profumatamente la Lega Serie A per trasmettere in esclusiva immagini dagli spogliatoi o dai pullman. Come ricordato da L'Espresso, la colpa di tutto ciò è di Vine, social network di proprietà di Twitter, che consente di effettuare mini-video da 6 secondi.
Le prime squadre a sperimentarlo in Italia sono state Roma e Juventus che, di fatto, non potranno più servirsi di Vine almeno prima o dopo i loro match. "Sono due anni che pubblichiamo questi contenuti, ma dopo Roma-Fiorentina la Lega Serie A ci ha fatto notare che quei video ponevano una questione di diritti. Così ci siamo fermati", fanno sapere da Trigoria.