Juventus, le motivazioni del Collegio di Garanzia dopo la sentenza che ha restituito i 15 punti

Juventus, le motivazioni del Collegio di Garanzia dopo la sentenza che ha restituito i 15 puntiVocegiallorossa.it
© foto di Antonio Vitiello
lunedì 8 maggio 2023, 22:10Altre notizie
di Andrea Gonini

Sono state pubblicate le motivazioni della sentenza del Collegio di Garanzia dello Sport a proposito del ricorso presentato dalla Juventus sul caso plusvalenze.

Nelle scorse settimane erano stati temporaneamente restituiti i 15 punti di penalizzazione ai bianconeri con il rinvio alla Corte d'Appello Federale per una rimodulazione della sanzione.

"Il Collegio di Garanzia dello Sport a Sezioni Unite, presieduto dall’avv. Gabriella Palmieri, ha reso note le motivazioni riguardo alla decisione assunta, con dispositivo del 20 aprile 2023, a seguito del ricorso presentato dalla società F.C. Juventus S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) e la Procura Federale FIGC avverso la decisione della Corte Federale di Appello presso la FIGC, Sezioni Unite, n. 0063/CFA-2022-2023, emessa in data 20 gennaio 2023 e depositata in data 30 gennaio 2023, nonché con riferimento ai ricorsi presentati da Andrea Agnelli, Fabio Paratici, Federico Cherubini, Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli - Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio, Enrico Vellano, Maurizio Arrivabene avverso la medesima sentenza della Corte Federale d’Appello presso la FIGC in relazione alle sanzioni agli stessi irrogate".

Dunque, non c'è alcuno contrasto tra il Codice di giustizia del Coni e della FIGC sulla possibilità di rievocazione. Il processo è stato quindi riaperto legittimamente, come scritto proprio nelle motivazioni pubblicate sul sito del CONI.

Dovranno comunque essere rimodulate le responsabilità e di conseguenza anche l'entità della penalizzazione per il club bianconero verrà ridimensionato. Questo il testo: "Considerato che la misura della sanzione della penalizzazione inflitta alla Juventus risulta determinata in relazione alle accertate violazioni dei suoi rappresentanti e dei suoi dirigenti, nonché dei suoi amministratori senza delega, il venir meno, per l’accertato vizio motivazionale, della sanzione per questi ultimi si riflette, allo stato, anche sulla sanzione complessiva irrogata alla società e rende, quindi, necessaria una nuova valutazione della Corte Federale d’Appello sulle eventuali responsabilità dei singoli amministratori senza delega e poi anche della stessa società Juventus".

A questo punto il ridimensionamento della sanzione per la Juventus è praticamente certo, con il nuovo numero di punti che potrebbe essere 9, come richiesto inizialmente dalla Procura Federale. Adesso la palla passa alla Corte d'Appello Federale che verrà convocata entro 30 giorni, ma presumibilmente anche prima, forse entro la fine del mese di maggio. Per quel che riguarda l'afflittività la Juventus potrebbe chiedere di spostare tutto alla prossima stagione, in modo da salvare la qualificazione alla prossima Champions League.