Jari Litmanen: "Sono stato vicino a molti club di serie A"

07.09.2014 18:44 di  Claudio Lollobrigida  Twitter:    vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Jari Litmanen: "Sono stato vicino a molti club di serie A"
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© foto di Antonio Vitiello

Il più grande giocatore finlandese, Jari Litmanen, che ha vestito le maglie nella sua carriera di Ajax, Liverpool e Barcellona ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com presso Soccerex a Manchester.

Come ti senti dopo questa partita qui al Soccerex?
"E' bello essere qui, con vecchie glorie e giocare contro i più bravi giocatori del passato. E' bellissimo".

Hai giocato in molte squadre, ma mai in Serie A, ha qualche rimpianto?
"Ci sono state alcune situazioni in cui io ho dovuto scegliere, dovevo restare all'Ajax o andare in Italia, è stato difficile ho avuto delle possibilità, ma io volevo restare, avevamo un'ottima squadra. E' stato un peccato, avrei voluto vedere anche l'Italia, ma non ho rimpianti perché ho giocato comunque in tre grandi club, Ajax, Barcellona e Liverpool... non si può avere tutta la vita.

Negli anni 90 ai avuto la possibilità di andare la Milan è vero?
"Ci sono stati diversi club, tra cui questo".

In quale campionato ti sei trovato meglio?
"Come giocatore mi sono trovato bene ovunque, ma sono stato sette anni con l'Ajax, abbiamo raggiunto due volte la finale di Champions, ne abbiamo vinto una. E' stato un periodo fantastico periodo per me per le vittorie e il successo personale".

Il calcio finlandese sta crescendo?
"Sta crescendo sta diventando sempre più serio e ci sono sempre più giocatori di talento, andiamo molto bene per quanto riguarda i giovani, ma poi devono decidere se restare o andare a giocare all'estero per crescere e questo è un problema".

"Serie A? Il calcio italiano è sempre bello, al top, sono cresciuto guardando giocatori come Platini e Maradona, Gullit tutti i giocatori andavano lì, negli anni 90 era lo stesso, tranne che anche Real Madrid e Bracellona avevano grandi giocatori, da allora ad adesso i grandi giocatori vanno in Inghilterra, Germania, ora è tutto più diviso. Io penso che il calcio in Italia abbia sofferto la situazione finanziaria, in europa infatti Inghilterra e Germania vanno meglio e in Spagna solo alcuni club hanno una buona situazione".