Giannini: "Totti è stato spodestato, ma uno come lui deve stare sempre al centro del progetto"
Giuseppe Giannini, ex calciatore della Roma, con cui ha realizzato 75 gol, ha parlato a Sky Sport dell'imminente gara contro la Juventus di lunedì prossimo:
Che significato aveva per voi affrontare la Juventus?
"E' sempre stata una rivale temibile e prestigiosa da affrontare, mettevamo sempre qualcosa in più quando giocavamo contro di loro".
Qualche giocatore della Roma attuale dice è una sfida sentita come il derby.
"No, questo no, il derby è una cosa a parte".
De Rossi dice che è la partita più sentita subito dopo il derby...
"Sì, ma il derby resta una cosa fondamentale per i tifosi e per gli stessi giocatori".
Totti andrebbe messo in campo?
"Sicuramente, perché è un calciatore che porta una mentalità nuova per tutti i compagni. A Firenze non c'era e il risultato è stato negativo. Tramette positività ai compagni".
Quanto è mancato un leader alla Roma in questi momenti?
"Totti è stato spodestato, uno come lui deve essere sempre al centro di un progetto, mentre quest'anno è stato messo in dubbio fin dall'inizio. L'ambiente ne ha risentito".
Un giudizio su Antonio Conte?
"Ha portato una nuova idea di gioco alla Juventus, oltre alla sua fame di arrivare, come dimostrato anche a Bari e Siena".