Conte e il possibile ritorno in Italia: "Devo pensare alla mia famiglia. Il lavoro non è tutto"
In un'intervista al Guardian, Antonio Conte, tecnico del Tottenham, ha aperto a un ritorno in Italia, con il suo contratto con gli Spurs che scadrà il prossimo 30 giugno: "Sicuramente avere la famiglia in Italia non è una cosa positiva. Ma se tua figlia va a scuola, bisogna rispettarla, non la si può sradicare dal suo ambiente ogni due anni. Non voglio rovinare la vita della mia famiglia. Questa stagione è stata molto pesante anche per motivi personali.
Quando succedono certe cose, si fanno importanti riflessioni sul futuro. Capita troppo spesso di dare molta importanza al lavoro, trascurando la famiglia. Dimentichiamo che dobbiamo dedicare più tempo a noi stessi, alla nostra famiglia e ai nostri amici. Perché il lavoro non è tutto nella vita".