Caso Marcenaro, Mourinho patteggia: niente squalifica, solo un’ammenda. Il comunicato della Roma
Nella giornata di oggi dovrebbe arrivare la sentenza definitiva della Procura Federale sulle dichiarazioni di José Mourinho sull'arbitro Marcenaro e su Domenico Berardi, dette nella conferenza stampa della vigilia di Sassuolo-Roma. La Gazzetta dello Sport anticipa che lo Special One ha patteggiato e, perciò, la pena dovrebbe essere abbastanza leggera: nessuna squalifica per il tecnico portoghese, ma solo un'ammenda di 20.000€ che verrà inflitta anche alla società. Il ricavato andrà in beneficenza presso l'AIL.
Ecco quanto comunicato ufficialmente dalla Roma, sul proprio sito ufficiale:
L’AS Roma, rappresentata dal suo CEO e dal suo Football General Manager, unitamente al proprio responsabile tecnico, José Mourinho, a seguito delle dichiarazioni dello stesso allenatore nel pre-partita della gara Sassuolo-Roma, e successivamente all’apertura del procedimento conseguente da parte della Procura Federale FIGC, comunicano di aver definito un accordo ex art. 126 del Codice di Giustizia Sportiva FIGC.
L’AS Roma e il proprio allenatore si riportano alle dichiarazioni espresse sia dal Direttore Tiago Pinto, che dal responsabile tecnico Mourinho, successivamente all’apertura del procedimento della PF FIGC, ribadendo il massimo rispetto e la massima collaborazione verso le Istituzioni Federali e l’AIA.
Proprio in linea con questa condotta collaborativa, e per il rispetto e la fiducia del Club nei confronti delle Istituzioni arbitrali e della FIGC, l’AS Roma e l’allenatore, aderendo convintamente alla valutazione del Procuratore Federale, accettano su basi consensuali la comminatoria di una sanzione pecuniaria che sarà integralmente devoluta in favore dell'Associazione Italiana Leucemie (AIL), ente che opera per nobili finalità benefiche in concreto aiuto dei più bisognosi