Beretta su Roma-Atalanta: "Si fosse giocato a Bergamo la Roma avrebbe avuto una complicazione in più vista la settimana"

26.11.2015 11:42 di Luca d'Alessandro Twitter:    vedi letture
Fonte: Roma Radio
Beretta su Roma-Atalanta: "Si fosse giocato a Bergamo la Roma avrebbe avuto una complicazione in più vista la settimana"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

Daniele Beretta ex calciatore di Roma e Atalanta è stato intervistato da Roma Radio in merito alla partita di domenica prossima tra le sue ex compagini:

Roma-Atalanta per te è una gara particolare, come la vivi?
 “La vivo con distanza adesso anche se il cuore è sempre giallorosso. Esordire in Serie A con la maglia della Roma non lo potrò mai dimenticare”.

La tua esperienza romana:
“Ho fatto tutto il settore giovanile, dai giovanissimi alla primavera. Poi sono andato a fare le ossa a Vicenza per poi ritornare alla Roma ai tempi di Mazzone”.

Gol in Coppa UEFA?
“L’unico gol fatto in giallorosso fu l’anno di Carlos Bianchi”.

Europeo U21 vinto?
“C’era Vieri, Cannavaro, Panucci, Favalli, Marcolin, Scarchilli. Abbiamo ottenuto un successo meritato con Maldini allenatore”.

Hai vissuto lo scudetto della Roma da Bergamo:
“Una delle ultime giornate ci fu Roma-Atalanta e perdemmo 1-0 con il gol di Montella. Lo Stadio Olimpico pieno mi fece provare una grande emozione”.

Un romano a Bergamo?
“Mi hanno sempre detto di essere un romano atipico. La tifoseria mi ha preso da subito sotto l’ala protettrice”.

Roma-Atalanta di domenica:
“Si fosse giocato a Bergamo ci sarebbe stata una complicazione in più, vista la settimana che sta attraversando la Roma, per l’ambiente più aggressivo. In questo momento l’Atalanta è una squadra che sta facendo bene, però credo che la Roma ha le carte in regola per far bene”.

Reja:
“È un allenatore che conosce la piazza. Sa che in questa settimana la Roma potrebbe avere delle scorie da smaltire. Anche loro hanno perso domenica in casa col toro e anche loro hanno bisogno di fare punti”.

Che idea ti sei fatto della Roma?
“Da un punto di vista dell’organico è una delle più attrezzate. La mia idea è che la Roma gioca bene e questo è un campionato equilibrato in cui anche subendo molti gol è rimasta lo stesso nelle prime posizioni. Vale la stessa cosa per la Champions. La Roma è ancora in corsa su tutto, questo è il terzo anno consecutivo in cui Garcia prova a imporre il suo calcio ed è destinato a vincere”.