Amelia: "De Rossi? Mi auguro che firmi per la Roma, meglio che resti in Italia"
Marco Amelia, portiere del Milan ed ex giocatore della Roma (giovanili), ha parlato brevemente della Roma e di Daniele De Rossi a Sky Sport24:
A te che sei un tifoso della Roma, ti piace il progetto giallorosso legato ai giovani?
"Se devo essere sincero, quello che mi dispiace è che ci sono tanti ragazzi, giovani, che però non sono italiani. Quello un po’ mi brucia perché io sono un nazionalista. Ci tengo molto al fatto che i giovani italiani vengano fuori. Lì ce ne sono un paio che sono Caprari e Viviani che stanno dimostrando di poterci stare. Spero che restino lì a giocare e non vadano in Serie B a cercare di fare esperienza perché se sono pronti e validi per la Roma è giusto che il mister li faccia giocare lì senza andare a comprare giovani negli altri campionati che magari costano di più".
Però Caprari va da Zeman, che è un buon maestro di calcio
"Quello è sicuro. Io, tra l’altro, ho avuto Zeman alla Roma da ragazzo e mi ha portato in prima squadra molto giovane. Probabilmente, gli sarà molto utile perché, soprattutto nella fase offensiva, imparerà tanto. Spero che questi ragazzi siano il futuro della Roma perché c’è veramente bisogno di giovani italiani per andare avanti, ma non solo per la Roma. Credo che ce ne sia bisogno un po’ in tutte le società. Qui al Milan hanno fatto la scelta di comprare El Sharaawy, che è un grandissimo giocatore e ora sta dimostrando di avere qualità tecniche e di essere un grande uomo, quindi, nonostante l’età giovane".
Ti dispiacerebbe non rivedere Daniele De Rossi nel nostro campionato o, magari, ti piacerebbe vederlo nel Milan?
"Se dovesse venire qui, sarebbe il benvenuto. Danielo lo conosco da quando avevamo 9 anni. Giocavamo insieme negli esordienti e, vederlo con un’altra maglia, mi farebbe molto strano. Ci sono cose che lui dovrà vedere molto bene con la Roma, ma anche in famiglia. Quello che conta è che lui stia bene, così sarà anche utile per chi lo avrà. Credo che, come mi auguro, firmerà con la Roma, perché, se è come ha detto, oltre alla possibilità con la Roma c’è quella dell’estero, è giusto che Daniele resti a Roma, in Italia".