Alemanno: "Per Destro pena sproporzionata, cantonata della giustizia sportiva"
Fonte: Qlub Radio
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano
L'ex Sindaco di Roma Gianni Alemanno ha parlato di alcuni temi riguardanti la squadra giallorossa, tra cui la squalifica di Mattia Destro:
Da ex Sindaco si è occupato dello Stadio della Roma e della Lazio, ma lo stadio Flaminio che è del Comune di Roma vive un degrado senza precedenti, c'è una soluzione a tutto questo?
"E' un tema annoso. E' uno stadio vincolato, con una dimensione ambigua. Bisogna trovare una soluzione intelligente, noi ci provammo con il rugby. Poi il rugby fece il boom e andò all'Olimpico. Ora ci si prova con la Lazio, ma bisogna trovare una soluzione perché i costi aumentano altrimenti".
E lo stadio Olimpico farà la fine del Flaminio dopo che la Roma e la Lazio avranno un loro stadio?
"E' uno stadio pensato per i giochi olimpici, non per il calcio. La visibilità è difficile, il che comporta anche meno apporto di gente. Degli stadi improntati sul calcio riporterebbero il tifo allo stadio, creando anche una casa dei tifosi. L'Olimpico continuerà ad essere lo stadio di tutti gli altri sport, perché a differenza del Flaminio è uno stadio di giuste dimensioni".
Quattro giornate di squalifica a Destro della Roma. Non le sembra eccessivo?
"La pena è sproporzionata. Ho visto le immagini a replay, è chiaro che c'è una colluttazione, ma lui è stato punito come se avesse dato una gomitata all'avversario. In questo caso la giustizia sportiva sta prendendo una cantonata", le sue parole ai microfoni di Qlub Radio.