Scetticismo intorno a Lukaku? Il belga è in serie positiva in campionato da 7 gare

La Roma e i suoi tifosi abbracciano Romelu Lukaku, attaccante belga che si appresta a guidare il reparto dei capitolini. Un colpo da novanta per rivitalizzare un ambiente deluso dall’avvio di stagione – un punto contro Salernitana ed Hellas Verona – che ora, almeno sulla carta, può sognare di lottare per la Champions League.

Nella sua prima parentesi in Italia con l’Italia dal 2019 al 2021, Lukaku si è confermato una macchina da gol realizzando 23 reti al debutto in Serie A e 24 l’anno successivo, culminato con il titolo nazionale per i nerazzurri di Conte. Numeri che aumentano considerando anche le 17 marcature nelle coppe, che portano il totale a 64 reti in 95 apparizioni complessive.

Negli ultimi due anni, invece, complici alcuni guai fisici e un ritorno al Chelsea al di sotto delle aspettative, Lukaku non ha ripetuto i fasti del biennio italiano. Con i Blues ha segnato 15 gol in 59 partite totali, mentre nella stagione di rientro all’Inter ha realizzato 14 reti in 37 match coppe comprese. Un ruolino di marcia inferiore, ma nemmeno così disastroso calcolando i tanti guai fisici avuti nella prima parte della scorsa stagione con appena 7 presenze nel girone d’andata.

Nelle 19 partite del ritorno, infatti, Lukaku ha messo a referto 9 gol e confezionato 5 assist in Serie A. Per la precisione, l’attaccante belga ha avuto questo rendimento in 18 gare perché contro l’Hellas Verona il 3 maggio scorso è rimasto in panchina per tutto il match.

Lukaku, inoltre, è in serie positiva in campionato da 7 gare consecutive tra gol e assist (togliendo dall’elenco la sopra citata gara contro gli scaligeri). Una striscia iniziata il 23 aprile nello 0-3 di Empoli, dove Lukaku ha realizzato una doppietta e fornito un assist. Una settimana dopo, il belga è stato decisivo nel 3-1 contro la Lazio con due assist, mentre il 6 maggio all’Olimpico contro la Roma ha siglato il gol dello 0-2 sfruttando una clamorosa topica di Ibanez.

Il 13 maggio, Lukaku ha trascinato i suoi contro il Sassuolo con una doppietta nel 4-2 finale, poi ha segnato il gol della bandiera contro il Napoli nel 3-1 del Maradona. Infine, il 27 maggio Lukaku ha scritto il suo nome nel tabellino di Inter-Atalanta 3-2 e ha fornito l’assist decisivo per Brozovic nello 0-1 contro il Torino con cui si è chiuso lo scorso campionato.

Insomma, nonostante i dubbi degli scettici legati alle sue condizioni fisiche (si è allenato con l’Under 21 del Chelsea), i presupposti affinché Lukaku faccia sognare i tifosi della Roma ci sono tutti.

Il rendimento di Lukaku nelle ultime 7 gare di Serie A dove è stato utilizzato:
Empoli-Inter 0-3 (2 gol e un assist)
Inter-Lazio 3-1 (2 assist)
Hellas Verona-Inter 0-6 (panchina)
Roma-Inter 0-2 (un gol)
Inter-Sassuolo 4-2 (2 gol)
Napoli-Inter 3-1 (un gol)
Inter-Atalanta 3-2 (un gol)
Torino-Inter 0-1 (un assist)