Frongia: "L'abbattimento delle torri non inciderà sulle oper pubbliche"
L'Assessore allo Sport della città di Roma Daniele Frongia ha rilasciato queste dichiarazioni a La Gazzetta dello Sport sulla questione Stadio della Roma:
Londra ha 15 stadi. A Roma sei anni di battaglie politiche per dare il via libera a quello che dovrebbe sorgere a Tor di Valle.
«C’è un elemento che sfugge nelle cronache dei giornali: la decisione sullo stadio della Roma fu presa dall’amministrazione Marino nel dicembre 2014. Noi abbiamo cercato di trovare la soluzione ottimale nel rispetto dell’ambiente e del cittadino. La riduzione delle cubature e l’abbattimento delle torri non incide sulle opere pubbliche che serviranno sia per i tifosi che vanno allo stadio, sia per i cittadini».
Londra è la città dei grattacieli, a Roma le torri non funzionavano: perché?
«Nel quadrante dell’area-stadio ci sono altre torri inutilizzate».
Il presidente Claudio Lotito reclama lo stadio della Lazio.
«Non ha ancora presentato un progetto. Abbiamo suggerito il Flaminio anche perché c’è una petizione di tifosi laziali che lo reclamano, ma Lotito mi ha spiegato che non gli interessa».
La sua opinione sulle dimissioni dell’assessore Berdini?
«Ci sono stati due Berdini: quello pubblico accanito detrattore dello stadio, con o senza torri. Quello privato negli atti formali non ha espresso pareri contrari».