L'ex CT della Norvegia Under 21 Skullerud: "Il Bodø è più debole rispetto a inizio stagione, sarà meno difficile per la Roma"
Intervenuto sulle frequenze di Teleradiostereo, mister Tor Ole Skullerud, ex CT della Norvegia U21, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in vista di Bodo-Roma:
Che Bodø/Glimt si ritroverà di fronte la Roma a distanza di qualche mese? I norvegesi hanno cambiato alcuni giocatori importanti...
"Penso che il Bodø sia molto più debole rispetto all'inizio della stagione scorsa, quando affrontò la Roma. Con il Rosenborg hanno pareggiato nella prima del nuovo campionato, hanno dei buoni giocatori, ma non più cosi forti come quelli che sono andati via".
La scorsa settimana abbiamo parlato col DS Bjorkan che ci ha confidato che per il Bodø è già un successo essere arrivati ai quarti di finale. La Roma, invece, vuole vincere il trofeo: le diverse motivazioni possono fare la differenza?
"Tutti ci aspettiamo un'altra Roma, con una formazione diversa. Non ho visto le partite dei giallorossi, ma li sto seguendo leggendo ogni volta i risultati e noto una squadra in crescita. Non sarà una partita semplice per la formazione di Mourinho, ma ritengo sia meno difficile rispetto a qualche mese fa per loro".
Roma e Bodø si conoscono per aver già giocato contro nel giro: per chi può rappresentare un vantaggio?
"È un vantaggio per entrambe, perché i norvegesi giocano praticamente alla stessa maniera e si avvicinerà alla gara in tutta tranquillità, mentre la squadra italiana preparerà la gara più attentamente".
Solbakken è un giocatore che la Roma sta seguendo: pensa possa essere un giocatore utile a Mourinho e che sia pronto per la Serie A?
"Penso di si, è un ottimo giocatore, sta facendo bene, è stato convocato con la nazionale maggiore, ha grande fisicità, bravo tecnicamente, può essere interessante per Mourinho. Io spero per lui che giovedi possa giocare una grande partita, anche se non è al massimo della condizione fisica, visto che col Rosenborg è rimasto in campo fino al 75'".
Qual è la squadra favorita per la vittoria della Conference?
"La Roma, perché è un grande team ed è allenata da uno straordinario tecnico".