Palermo - Roma 1932: Roma, primo vittorioso match a Palermo. Si giocò di lunedì
Trionfano i giallorossi nel primo storico scontro ufficiale tra le due compagini. Una gara molto particolare; per la società presieduta da Renato Sacerdoti si trattò della prima partita giocata di lunedì. Fissata inizialmente per domenica 13 novembre 1932, la pioggia costrinse l’arbitro Carraro di Padova a rinviare tutto al giorno dopo. Effettuato il sopralluogo insieme ai due capitani, Ingrassia e Attilio Ferraris, non poteva che essere quello il responso. Alla battuta scherzosa del capitano romanista: “Arbitro, annego!” la decisione di rinviare fu condivisa da tutti, tranne che dai militari e da chi aveva solo quel giorno libero per poter seguire lo spettacolo calcistico. Il campo “Littorio”, primo nome della struttura che poi assumerà la denominazione di “La Favorita” e quella attuale di “Renzo Barbera”, era ridotto una pozzanghera dalla pioggia battente che cadeva ormai da tre giorni. Ventiquattro ore dopo, a dare all'incontro una piega favorevole alla Roma allenata dall’ungherese Lajos Kovacs, subentrato 20 giorni prima a Janos Baar, fu l’ex Luigi Ziroli, autore di un autogol al 4° del primo tempo. Il terzino, tra i primi ad indossare la casacca giallorossa all’indomani della storica fusione dell’estate del 1927, viene ricordato dai tifosi giallorossi come l’autore del primo gol ufficiale per la neonata società capitolina. La sua rete, il 25 settembre 1927 contro il Livorno in una sfida terminata poi 2-0 in virtù della seconda marcatura di Fasanelli, fu la prima segnatura ufficiale dell’A. S. Roma. Si trattava della prima giornata del torneo 1927 – ’28, allora diviso in gironi.
Per la Roma la sfida in terra siciliana in quella stagione 1932 - '33 rappresenterà, oltre al primo scontro in assoluto con i rosanero neopromossi nella massima serie, la prima ed unica vittoria in una gara di campionato disputata di lunedì.
Si giocava l’ottava giornata del torneo 1932 – ’33, era lunedì 14 novembre 1932.
LA GARA Il Palermo schiera: Valeriani; Paolini, Ziroli; Piantoni, Santillo, Ingrassia; Casaro, Chiecchi, Scarone, Blasevich, Ruffino. La Roma risponde con: Masetti; Pasolini, Bodini II; Ferraris IV, Bernardini, Dugoni; Costantino, Fasanelli, Volk, Banchero I, Chini. Arbitro designato il signor Carraro di Padova. Partono subito bene i padroni di casa impegnando Masetti in due occasioni ma al 4° è la Roma a passare. Tiro di Volk che colpisce il palo, sulla ribattuta palla spedita in angolo. Corner battuto e l’ex Ziroli, nel tentativo di liberare, infila la propria porta, 0-1. il Palermo cerca più volte il pareggio con Scarone, Chiecchi e Ruffino, ma nulla da fare. 37° da Scarone a Chiecchi, tiro potente che sfugge a Masetti ma sulla linea salva Pasolini. Si arriva al 44° quando una veloce controffensiva giallorossa si conclude con la rete di Fasanelli che porta il punteggio sul 2-0 per i capitolini. Si va al riposo, Roma concreta e convincente. Molte occasioni per i siciliani nella ripresa ma sia Chiecchi, sia Scarone trovano sulla loro strada un insuperabile Masetti. Migliore fortuna non trova Ingrassia, porta della Roma inespugnabile. Gli uomini di mister Kovacs, dopo aver contenuto le sfuriate dei rosanero, controllano l’incontro senza grosse difficoltà. 0-2 il risultato finale.