Riscone: tra esercizi e partitella Bojan parla di scudetto

Dall'inviato a Riscone di Brunico, Emanuele Melfi
11.07.2012 20:25 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Emanuele Melfi
Emanuele Melfi
© foto di Voce giallorossa

Clima a due facce quello accolto la Roma qui a Riscone di Brunico. Allenamento mattutino caratterizzato da un sole cecente che si è affacciato sin dalle prime ore sulla Val Pusteria, mentre nel pomeriggio la pioggia ha caratterizzato la seduta. Tanta corsa ed esercizi atletici nella prima sessione, dove Lamela si è contraddistinto per freschezza atletica: suo, infatti, il tempo migliore nel nono giro nelle ripetute sui 1000 metri a cui sono stati sottoposti i giallorossi.

Conferenza stampa dai mille spunti interessanti quella andata in scena nella sala allestita al centro sportivo di Riscone di Brunico. Bojan ha parlato apertamente di scudetto tra lo stupore generale: "Partiamo tutti da zero punti, sarà difficile, dobbiamo crederci ma siamo una grande squadra. Tanti gol con Zeman? Speriamo, ma è una cosa che mi devo guadagnare sul campo. Non devo fare solo gol ma mettermi a disposizione della squadra. Sono convinto di poter fare bene, poi non mi importa quanti gol segnerò".  A chi gli ha chiesto quale fosse lo stato mentale di un giocatore il cui futuro è ancora in bilico, il folletto catalano ha risposto candidamente: "No, non è un problema. Io sono qua per giocare, non mi interessa il contratto. L'Olimpico è un ricordo molto positivo, mi piace come la gente di Roma vive il calcio e rimarrà sempre nel mio cuore". Su Zeman e i suoi metodi di lavoro: "Stiamo lavorando sul piano fisico, poi vediamo cosa vorrà da me. Per fare bene ho bisogno della continuità che non ho avuto lo scorso anno e per questo devo lavorare tanto".

Nel pomeriggio, sotto una pioggia battente, la squadra guidata dal boemo ha lavorato con il pallone provando più volte alcuni movimenti sul rettangolo verde. Per la prima volta Dodò si è allenato con il gruppo, svolgendo lo stesso lavoro dei compagni. Non sono mancati comunque gli ormai famosi sacchi d'acqua - a cui comunque non ha partecipato il neo acquisto giallorosso - con cui i giocatori hanno svolto soprattutto lavoro di potenziamento muscolare. Partitella finale che ha evidenziato un Totti in grande spolvero, per la prima volta schierato da punta centrale con Osvaldo alla sua sinistra e Lamela alla sua destra. Solo nei prossimi giorni riusciremo a capire se il boemo vorrà continuare su questa strada o tornare alla disposizione iniziale utilizzata anche nella prima amichevole stagionale di domenica.