4 gol su azione nelle ultime 10 partite: solo uno realizzato da un attaccante due mesi fa
Con la sconfitta di ieri sera contro l’Inter, i giallorossi vedono complicarsi il proprio cammino verso la conquista del secondo posto, valevole per l’accesso diretto alla prossima Champions League. Inoltre, la Roma ha mostrato gli ormai “soliti” limiti del suo reparto offensivo, che non segna un gol su azione con uno dei suoi attaccanti da due mesi, ovvero da Hellas Verona-Roma 1-1. Considerando le ultime 10 partite, solamente in 4 di esse, i giallorossi sono riusciti a segnare senza ricorrere alle palle inattive. Analizziamo nel dettaglio:
15 FEBBRAIO 2015 – ROMA-PARMA 0-0
Una delle tante brutte prestazioni collezionate dalla Roma, che non riesce a violare la porta di Mirante, nonostante il ritorno di Gervinho e l’esordio di Doumbia.
22 FEBBRAIO 2015 – HELLAS VERONA-ROMA 1-1
Eccolo qui l’ultimo gol su azione di un attaccante giallorosso, ovvero Francesco Totti che, a circa metà del primo tempo, trafigge con un gran tiro da fuori area l’estremo difensore Benussi, non del tutto esente da colpe. Una rete che sarà vanificata qualche minuto dopo dal colpo di testa di Jankovic, con annesse deviazioni di Keita e Astori.
2 MARZO 2015 – ROMA-JUVENTUS 1-1
Dopo non aver creato nessun pericolo a Buffon per i primi 70’, sotto di un gol e di un uomo (espulso Torosidis), la Roma reagisce al 78’ grazie ad un colpo di testa di Keita, sugli sviluppi di una punizione di Alessandro Florenzi.
8 MARZO 2015 – CHIEVO-ROMA 0-0
Garcia definì “inquietante” tale partita: l’aggettivo usato dal tecnico francese rende l’idea della prestazione della compagine capitolina.
16 MARZO 2015 – ROMA-SAMPDORIA 0-2
Giallorossi ancora a secco di gol per la seconda partita consecutiva, nonostante un primo tempo giocato su buoni livelli. Nella ripresa, De Silvestri e Muriel firmano l’impresa doriana.
22 MARZO 2015 – CESENA-ROMA 0-1
I giallorossi tornano alla vittoria e tornano a segnare su azione. A firmare il gol-partita ci pensa De Rossi, al termine di un’azione nata da un passaggio di Nainggolan per Cholevas, il quale crossa in mezzo per Uçan il cui non perfetto stop favorisce l’inserimento del numero 16 giallorosso che trafigge Leali.
4 APRILE 2015 – ROMA-NAPOLI 1-0
La Roma ottiene la sua seconda vittoria consecutiva e sembra essere uscita dal suo momento buio. Match-winner Miralem Pjanic come un anno fa, servito ottimamente dalla destra da Florenzi. L’attacco giallorosso, però, stecca ancora.
12 APRILE 2015 – TORINO-ROMA 1-1
È la partita che ha segnato il primo sorpasso della Lazio nei confronti della Roma, che dopo quasi 70 partite lascia la seconda piazza. A portare in vantaggio i giallorossi ci pensa effettivamente un giocatore duttile come Florenzi, che nel corso di questa stagione ha ricoperto tutti i ruoli possibili, eccetto il portiere. Tuttavia, il suo gol su rigore viene vanificato dal pareggio di Maxi Lopez.
19 APRILE 2015 – ROMA-ATALANTA 1-1
Dopo soli 3’ i giallorossi si ritrovano già in vantaggio con il secondo rigore consecutivo, questa volta realizzato da capitan Totti. Al 23’, un’ingenuità di Astori su Emanuelson favorisce la rete di Denis, capace di sfruttare anche lui il tiro dal dischetto. Per il resto, la Roma non crea pericoli a Sportiello, autore di una sola parata nella ripresa su Ljajic.
25 APRILE 2015- INTER-ROMA 2-1
Nel match di ieri, dopo il vantaggio di Hernanes, un attaccante giallorosso, in questo caso Ibarbo, avrebbe l’occasione di ristabilire la parità, ma il suo tiro viene respinto dal palo. Nella ripresa, Pjanic sfrutta un errore di Ranocchia, servendo sulla destra Nainggolan che insacca alle spalle di Handanovic. La beffa a 2’ dalla fine: il neo-entrato Podolski serve un grande assist per Icardi che, da grande attaccante e con Manolas alle calcagne, trova un varco per il gol del definitivo 2-1.