Parma, Lucarelli: "Dopo il crack volevo rinascere con questo club"
Ai microfoni di ParmaLive.com, il capitano del Parma Alessandro Lucarelli parla delle proprie prospettive e del futuro del club: "Questo è l'ottavo ritiro pre-stagionale che faccio col Parma, quindi il legame si è fatto indissolubile, ho l'obbligo morale di fare il massimo per portare il Parma dove merita di stare. Sul campo lo potrò fare per poco perché l'età avanza, ma sono felice di essere lì, ad aiutare la squadra a ripartire. È importante per me dare l'immagine che il capitano c'era e c'è anche quest'anno, un obbligo morale che avevo nei confronti della gente. L'avevo detto a febbraio che sarei rimasto, qualche telefonata l'ho ricevuta anche io a dispetto dei 38 anni ma il mio obiettivo non era vivacchiare e strappare un contratto altrove.
Sin da quando il Parma è morto il mio obiettivo era rinascere con questa maglia. Quello che mi sono sentito di fare a livello personale era rimanere: la sconfitta dell'anno passato me la sento dentro, credo di essere debitore nei confronti della gente perché tutto quello che abbiamo fatto non è bastato".