Avv. Pisani: "De Santis dice di aver subìto delle botte e non delle coltellate"
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Angelo Pisani, legale della famiglia di Ciro
Esposito: “Che la giustizia sia lenta non lo scopriamo oggi. Lo Stato lascia però tutti perplessi e allora mi chiedo perché arrestare solo i tifosi napoletani visto che anche i supporter della Fiorentina hanno tenuto lo stesso atteggiamento sugli spalti? Mentre il Napoli aveva il solo De Tommaso a parlare con Hamsik dal’altra parte c’erano decine e decine di tifosi della Fiorentina a parlare con i dirigenti Viola. Se questo è uno dei punti dell’accusa non capisco perché i napoletani vengano puniti e i fiorentini no. Ci sono dei passaggi che burocraticamente richiedono del tempo.
C’è stato un morto in prima della finale di Coppa Italia ed è per questo che serve chiarezza.
Le coltellate non sono punture interne, ma sono visibili per cui prima di tutto esce del sangue e non so quale medico potesse non vedere e non intervenire.
Poi, basti consultare la fedina penale del Da Santis per capire che è stato coivolto in decide di risse e se ha dei segni questi possono essere precedenti alla finale di coppa Italia.
Oltretutto, nell’interrogatorio il De Santis dice di aver subìto delle botte e non delle coltellate. Seriamo che possa stare bene per parlare e pentirsi anche di quanto accaduto. Vorrei sapere la strategia vera perché sono convintto che Ciro Esposito si sia trovato al posto sbagliato al momento sbagliato ed abbia alterato l’andamento delle cose”.