Da domani si torna al lavoro, a Parma con poche novità dal primo minuto

26.04.2010 16:09 di  Gianluca Ricci   vedi letture
Fonte: Vocegiallorossa.it
Da domani si torna al lavoro, a Parma con poche novità dal primo minuto
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© foto di Alberto Fornasari

Ventiquattr’ore di riposo per riprendere un po’ di energie, rimettere in ordine le idee e metabolizzare l’incredibile kappaò dell’Olimpico con la Samp, che ha permesso all’Inter di tornare al comando. Ma già da domani mattina a Trigoria si inizierà a pensare al Parma: alle 10.30 gli uomini di Claudio Ranieri scenderanno in campo per il primo dei quattro allenamenti che condurranno all’anticipo di sabato pomeriggio sul terreno del “Tardini”. Alla ripresa bisognerà valutare le condizioni dei due calciatori che, per inconvenienti fisici di varia natura, sono stati costretti a saltare la sfida con i blucerchiati: Cerci e Doni. L’attaccante di Valmontone dovrebbe ripresentarsi subito al lavoro con i compagni, dal momento che la botta al fianco riportata nella rifinitura di sabato non sembra destare particolari preoccupazioni. Diversa è la situazione del portiere di Jundiaì, bloccato da un’infiammazione alla spalla destra.

Tra l’altro, non è la prima volta che Marangao accusa un problema del genere. In più, ma questo poco c’entra con gli infortuni, il numero 32 sembra aver mal digerito la decisione di Ranieri di far giocare Julio Sergio anche mercoledì scorso a Udine, nella semifinale di ritorno della Coppa Italia. Oggi le condizioni di Doni saranno verificate di nuovo, sebbene a Parma dovrebbe essere ancora il romeno Lobont a vestire i panni di dodicesimo alle spalle di Bertagnoli. Da valutare pure Faty, che ha la caviglia destra in disordine. A parte qualche lieve acciacco post partita, non ci sono altre situazioni d’allarme. I giallorossi stanno mostrando evidenti segni di stanchezza, tuttavia finché la matematica lascerà anche un solo spiraglio di probabilità di conquistare lo scudetto, il mister di S. Saba non intende dar luogo a turnover o cambiamenti radicali. Anche perché, vista la carenza di sostituti all’altezza, è un lusso che non può concedersi. Pertanto a Parma dovremmo vedere una Roma con Julio Sergio tra il pali, alle spalle del quartetto difensivo formato da Cassetti e Riise esterni oltre a Juan e Burdisso centrali. C’è comunque un Mexes che scalpita per rientrare, ponendosi come alternativa al brasiliano o all’argentino. Si vedrà nel corso della settimana. In mediana spazio ancora a De Rossi e Pizarro, così come in attacco è scontata la conferma di Capitan Totti. Sulla linea dei trequartisti probabile il ritorno di Taddei dal primo minuto, al fianco di Menez (o Perrotta) e Vucinic.