Roma Femminile, Ciccotti: "Contentissime di aver scritto la storia. La società ci ha fatto i complimenti e investirà ancora su di noi"

La centrocampista della Roma Femminile Claudia Ciccotti è intervenuta nella trasmissione Al Circo Massimo su Teleroma 56, dove ha commentato il trionfo della Roma nella finale di Coppa Italia Femminile contro il Milan: 

Sulla gioia dopo la vittoria.
"Le immagini raccontano quello che abbiamo vissuto, una gioia non paragonabile a niente. Non ci rendiamo conto di quello che abbiamo fatto. Vincere il primo trofeo per la Roma Femminile è qualcosa senza eguali veramente. Non riesco ancora a definire bene la differenza tra ieri e oggi, ci hanno cacciate dallo stadio perché stavamo festeggiando senza renderci conto dell'orario. In hotel abbiamo continuato a festeggiare con i cori, poi abbiamo mangiato perché era un po' che non lo facevamo".

Sull'importanza della vittoria.
Il valore di questa vittoria è inestimabile, si sa che a Roma la gente vive di calcio. Vincere un trofeo qui è qualcosa di unico, speriamo che possa diventare quasi la normalità. Abbiamo sentito l'affetto di tanta gente. Ci siamo svegliate e abbiamo visto tutti i giornali che parlavano di noi e della nostra impresa, siamo contente di aver donato questa gioia a tutti quanti. Una vittoria a Roma vale più di ogni altra cosa da qualsiasi altra parte, si è visto come abbiamo festeggiato. Si è venuto a creare affetto nei nostri riguardi, la società ci ha fatto i complimenti. Siamo contentissime di essere riuscite a scrivere la storia".

Sulla manifestazione di affetto della società.
"Noi sentiamo l'affetto della società, ci è sempre stata vicino, la manifestazione è che ieri De Sanctis e Pinto erano presenti ieri, ci hanno fatto i complimenti e ci hanno ribadito la volontà di crescere e investire nella squadra femminile.

Sui valori trasmessi dalle giocatrici romane.
"Noi ragazze romane e romaniste abbiamo cercato di trasmettere fin da subito l'amore per questa squadra e questi colori. Penso che siamo riuscite a farlo capire e da subito hanno capito l'importanza di giocare nella Roma. La presenza mia, di Bartoli, Greggi e Corrado ma anche di altre ragazze che negli anni scorsi hanno vissuto tanto di questa città hanno unito ancora di più il gruppo e fatto sì che si arrivasse a questo storico risultato".

Sui pregiudizi nei confronti del calcio femminile.
"Sicuramente la vittoria di ieri aiuta tutto il movimento calcistico romano perché diamo un risalto maggiore al nostro lavoro e alla squadra. Io personalmente ho incontrato persone che vedevano il calcio femminile diverso da quello maschile perchè non lo conoscevano. Piano piano però tanta gente entrando dentro il movimento si è innamorato capendo che c'è la stessa gioia, la stessa passione anche nel calcio femminile".

Sui tifosi in tribuna.
"Ieri abbiamo avuto un piccolo assaggio di pubblico, c'è stato un grande cambiamento rispetto alle gare in campionato. Oltre alla finale e tutto quello che c'è stato intorno la presenza dei nostri familiari è stata la ciliegina sulla torta. Speriamo che la situazione possa migliorare ancora e che si possa continuare il nostro percorso insieme ai tifosi".