Primavera Femminile, nuovo format per il campionato
La FIGC Divisione Femminile ha reso noto, tramite un comunicato sul suo sito, il nuovo format che spiega come riprenderà il campionato dopo l'interruzione a causa Covid-19 indicando anche il calendario delle partite. Ecco il comunicato che spiega come si svolgerà il campionato:
"Nella riunione odierna il Consiglio Federale, su proposta del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Femminile, ha approvato il nuovo format del Campionato Primavera. La decisione, dopo una sospensione di tre mesi dettata dalle condizioni di incertezza conseguenti all’emergenza Coronavirus, è stata presa per fare in modo che il campionato possa concludersi entro la fine dell’attuale stagione sportiva.
A partire da domenica si disputeranno i recuperi delle gare che erano state rinviate nelle prime 4 giornate del girone di andata, e quindi prima della sospensione, mentre dal 28 febbraio il campionato riprenderà regolarmente dalla 5ª giornata del ritorno, seguendo da quel momento l’ordine delle gare già previsto nel calendario pubblicato a settembre.
Il nuovo format farà sì che le 12 società di ciascun girone giocheranno lo stesso numero di gare (in totale 11, 4 del girone di andata e 7 del girone di ritorno). Dopo i gironi eliminatori si ripartirà dai Quarti di finale per poi procedere con la Final Four, che prevede lo svolgimento delle semifinali e delle due finali, quella per il terzo e quarto posto e quella che metterà in palio il titolo, incoronando la squadra che succederà alla Roma – campione d’Italia 2019/20 – nell’albo d’oro della competizione.
Come già annunciato, la ripresa delle attività si è resa possibile grazie alla decisione della Divisione Calcio Femminile di adottare per il Campionato Primavera il medesimo protocollo sanitario attualmente vigente per la Serie B femminile, pubblicato in prima istanza dalla FIGC - prima del recente aggiornamento - lo scorso 2 dicembre.
“Con la centralizzazione dei test sanitari abbiamo voluto rendere un servizio ai club, assumendoci i relativi oneri finanziari e organizzativi e garantendo uniformità di trattamento a tutte le società oltre che alle calciatrici e agli staff coinvolti – ha dichiarato il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani - Il format proposto consente di rispettare le alternanze e le concomitanze nell’uso degli impianti di cui si era tenuto conto in fase di stesura del calendario. Tale circostanza, nell’interesse del sistema, è stata accettata da tutte e 24 le società, anche da quelle interessate da un maggior numero di gare fuori casa. Un ottimo segnale in vista di questa fondamentale ripresa: le atlete del Campionato Primavera rappresentano il nostro futuro e sono felice che possano tornare a emozionarci settimana dopo settimana”.