Roma, dipendente licenziata dopo la diffusione di un video intimo: le due versioni dei fatti. Atteso un chiarimento da parte del club

14.03.2024 19:20 di  Redazione Vocegiallorossa  Twitter:    vedi letture
Roma, dipendente licenziata dopo la diffusione di un video intimo: le due versioni dei fatti. Atteso un chiarimento da parte del club
© foto di Luca d'Alessandro

Ha dell'incredibile la vicenda riportata oggi dall'edizione odierna de Il Fatto Quotidiano, secondo cui una dipendente sarebbe stata licenziata dalla AS Roma dopo la diffusione di un video intimo con il proprio partner. Il suddetto video sarebbe stato rubato da un calciatore delle giovanili giallorosse, che avrebbe chiesto il telefono in prestito alla dipendente per chiamare il suo procuratore. Avrebbe poi visionato il video e trasmesso lo stesso ad altre persone, finché alla ragazza è arrivata la lettera di licenziamento da parte del club per "incompatibilità ambientale", così come scritto nella lettera e come riportato da Il Fatto Quotidiano: "È stato portato all’attenzione della Direzione Risorse Umane e dei vertici aziendali un video che inconfondibilmente La ritrae nel compimento di atti sessuali. Purtroppo, ci risulta che tale video sia stato visionato da gran parte del personale e dei giocatori della società".

Il Corriere dello Sport fornisce invece una versione differenti dei fatti. Secondo il quotidiano sportivo, oltre alla donna sarebbe stato licenziato anche il fidanzato, in quanto anch'egli era un dipendente della Roma. Dopo la diffusione del video (partito da un giovane della Primavera), la dirigenza del club (Pinto e Gombar) avrebbe chiesto al club di licenziare i due dipendenti. Il quotidiano spiega inoltre che: "i due dipendenti non sarebbero stati licenziati per la diffusione del video, ma perché all'interno del video stesso erano presenti discorsi che violavano l'etica professionale".

Secondo quanto appreso da Vocegiallorossa.it, nella giornata di domani (venerdì 15 marzo) la Roma dovrebbe chiarire la propria posizione in merito all'accaduto.