La Roma in Nazionale: Nigeria U20 - Uruguay U20 1-2, Nico López regala alla Celeste il quarto di finale con la Spagna

Una doppietta di Nico López consente all’Uruguay di battere la Nigeria e avanzare così ai quarti di finale del Mondiale Under 20. Alla Türk Telekom Arena di Istanbul avviene tutto nel secondo tempo: decisiva ai fini del risultato l'espulsione del nigeriano Shehu nella prima frazione di gioco.

Primo tempo avaro di emozioni e giocato a ritmo lento da entrambe le squadre. Nico López si fa notare solamente in due circostanze: al 5’, quando tenta un pallonetto dall’interno dell’area di rigore, e alla mezz’ora, quando manca un controllo di palla di fronte al portiere nigeriano Okani. Poco supportato da Laxalt e De Arrascaeta, l’attaccante della Roma si è spesso ritrovato solo nel gestire l’arco offensivo uruguaiano. Due grandi occasioni per la Nigeria con Kayode e Aminu: bravo De Amores a salvare sul destro al volo di quest’ultimo. A cinque minuti dal termine arriva l’espulsione diretta per Shehu, ammonito appena sessanta secondi prima: l’arbitro serbo Mažić giudica da rosso diretto l’entrata su Laxalt.

Nella ripresa l’Uruguay entra in campo più aggressiva e riesce a chiudere la Nigeria nella propria metà campo. De Arrascaeta sfiora il gol al decimo con una gran punizione da venticinque metri e, dieci minuti più tardi, arriva il vantaggio uruguaiano. Nico López approfitta di un errore in uscita di Okani per infilare a porta vuota la rete dell’1-0. Africani che sembrano sfiduciati ma, a sorpresa, giunge il pareggio: Kayode avanza palla al piede per trenta metri per poi scoccare un destro preciso di potenza alla sinistra di De Amores. La sfida diventa più equilibrata per merito di una Nigeria che riprende coraggio. Ma all’82 è ancora un errore del portiere nigeriano a spianare la strada alla marcatura Celeste: uscita fino all’esterno dell’area di rigore per stoppare Rolán che, in velocità, riesce a saltarlo. L’attaccante viene quindi steso da Ndidi, l’arbitro fischia il calcio di rigore. E’ Nico López l’incaricato: “Panenka” per il talento giallorosso, Okani è spiazzato. E’ il 2-1 che decide la partita, con Madu che al ’91 sfiora il pareggio con un sinistro dai quindici metri. López raggiunge quota quattro reti nel torneo e ora avrà l’opportunità di incrementare il suo score nel match contro la Spagna, valevole per i quarti di finale: l’appuntamento è per sabato a Bursa, con calcio d’inizio alle 20:00.

NIGERIA (4-2-3-1): Okani, Shehu, Ndidi, Okorie, Madu; Agboyi, Olaitan; Umar (44’ Orkuma), Ajagun (C), Kayode (86’ Pyagbara); Gero.
A disp.: Usman, Felagha, Amaefule, Agbo, Egbedi, Osuchukwu, Eduok, Simon.
All.: John Obuh.

 

URUGUAY (4-3-2-1): De Amores, G. Varela, Giménez, Silva (C), Rodríguez; Pais, Acevedo, Cristóforo (54’ Rolán); De Arrascaeta (87’ J. Varela), Laxalt (76’ Bueno); López.
A disp.: Cubero, Aguerre, Velázquez, Amondarain, Olaza, Bentancourt, Avenatti.
All.: Juan Verzeri.

 

 

Arbitro: Milorad Mažić (SER).
Assistenti: Milovan Ristić (SER) - Dalibor Đurđević (SER).
IV Ufficiale: Jonas Eriksson (SWE).

Marcatori: 65’ e 84’ López (U), 68’ Kayode (N).
Ammoniti: 16’ Varela, 26’ Rodríguez, 39’ Shehu, 45’ Madu, 64’ Okorie, 86’ De Arrascaeta.
Espulso: 41’ Shehu.
Recupero: 2; 4.