Riscone: Bradley raggiunge i compagni, per Marquinho l'obiettivo minimo è la Champions
La squadra si è ritrovata alle 09.30 per svolgere il solito allenamento mattutino incentrato sugli esercizi atletici. Tutti agli ordini di Zeman tranne Dodò, Greco - che hanno svolto lavoro differenziato - Romagnoli, Perrotta, Osvaldo e Borriello, rimasti fuori per affaticamento. Botta per Totti, rientrato solo verso la fine dell'allenamento per svolgere il resto dei lavoro con i compagni, mentre Borriello ha lasciato il centro sportivo di Riscone insieme al team manager Salvatore Scaglia. Un piccolo caso risolto subito dopo: l'attaccante ha lasciato il centro, rientrando in albergo, poiché aveva terminato la seduta riabilitativa conseguente all'affaticamento muscolare subìto nella giornata di ieri.
In conferenza stampa è stato il giorno di Marquinho. Il centrocampista giallorosso ha risposto alle domande dei cronisti sulle possibilità della Roma di lottare per il campionato: "Manca ancora qualcosa per arrivare a Milan e Juventus - ha detto il brasiliano - noi siamo molto forti, l'obiettivo minimo è raggiungere un posto in Champions. Vincere avrà un gusto speciale alla luce di quanto successo nella stagione precedente". Di Zeman, il numero 7 è molto convinto: "E' molto deciso, sa quello che vuole. Il lavoro è pesante, noi crediamo in lui, è una persona vincente".
La grande sorpresa del pomeriggio - se così si può definire - è stata Michael Bradley. L'americano, che ha raggiunto i compagni nel ritiro di Riscone di Brunico solo nel primo pomeriggio, ha svolto tutto l'allenamento con il gruppo guidato dal tecnico boemo, così come Osvaldo e Totti che avevano avuto dei problemi nell'allenamento mattutino. Tanto lavoro di possesso palla e lunga partitella in famiglia vinta largamente dalla squadra dei verdi con i gol di Okaka (doppietta), Bojan, Lamela e Florenzi.