Lamela, corsa e talento: alla ricerca di una maglia da titolare
Due minuti e quarantotto secondi: questo il tempo registrato oggi da Erik Lamela durante la seduta mattutina di allenamento. Una serie da nove di giri di campo, ciascuno da mille metri, nei quali i giocatori sono stati divisi in alcuni gruppi. A spiccare sugli altri è stato l'attaccante argentino, acclamato con applausi dai tifosi presenti ad assistere alla seduta ma anche pungolato, nei giorni scorsi da Zeman. Sua una bella corsa, scandita dagli applausi dei presenti, nella quale il giocatore ha recuperato e sorpassato di gran lunga i compagni. Sotto la guida del tecnico boemo, il giovane talento sembra particolarmente ispirato ed, assieme a Bojan Krkic, è sicuramente uno dei giocatori il cui rendimento in questi giorni è aumentato in modo esponenziale.
Durante la partitella di due giorni fa, Zeman ha spesso fermato il gioco per dare indicazioni a Lamela, il quale ha raccolto con interesse i suggerimenti, cercando di metterli in pratica all'istante. Ottimo il feeling con Bojan, con cui spesso si ritrova in gruppo negli esercizi tattici ed altetici. Ma non solo. Durante la sessione di ieri, Lamela ha preso parte ad un tridente d'effetto: Osvaldo a sinistra, Totti centravanti e il numero 8 giallorosso a destra. Sotto ad una scrosciante pioggia, Lamela ha creato buone occasioni e ha cercato di approfittare degli inserimenti, dimostrando una buona intesa con i compagni di reparto.
Il giocatore è stato provato quindi tra i big, la sua voglia di crescere, assieme alle doti tecniche che possiede serviranno a mettersi in mostra ancor di più e a mettere in difficoltà Zeman nell'assegnazione delle maglie da titolare nel prossimo campionato che sta per iniziare.