ESCLUSIVA VG - Miccichè: "Roma squadra più in forma del campionato, Pastore ed Ilicic non si muovono"
La redazione di Vocegiallorossa ha contattato il vicepresidente del Palermo Guglielmo Miccichè, ascoltando le sue opinioni in merito alla prossima sfida di campionato che vedrà opposta la squadra siciliana alla Roma ed al felice momento che vede protagonisti gli uomini di Delio Rossi.
Miccichè, che partita sarà Palermo-Roma?
"Per noi è una gara importante, molto difficile perché affrontiamo la squadra più in forma del torneo. Una grande squadra, in costante crescita, il secondo tempo dell’incredibile sfida al Bayern Monaco testimonia ciò. In campionato c’è un parallelo tra noi e la Roma, entrambe veniamo dalla vittoria nei rispettivi derby e da un momento particolarmente positivo in termini di risultati. Siamo fiduciosi, due filosofie votate all’attacco, ci sono tutti i presupposti per una partita spettacolare".
Veniamo al Palermo. Zamparini lascia davvero?
"Lo sfogo di Zamparini nel post Milan-Palermo è sacrosanto, una partita in cui siamo stati penalizzati dal primo all’ultimo minuto. Ma il presidente ama questi colori, questa terra, sentimenti del tutto ricambiati dalla gente siciliana; quindi non c’è alcuna fretta nell’interrompere questo rapporto. Sarà una decisione ponderata nel tempo e non figlia di un momento di amara delusione".
Quanto resterà ancora a Palermo quel fenomeno di Pastore?
"Pastore è un nostro giocatore, sta benissimo a Palermo ed ha un contratto quinquennale. Non vedo motivi per cederlo".
Il Palermo ha ricevuto offerte per l’argentino? Italiane?
"Sì, certamente. Offerte da grandi club del panorama europeo, ma nessuna società italiana. Del resto non vedo nessuno in Italia che possa permettersi il cartellino di Javier; stiamo parlando di un campione, per ora resta a Palermo e siamo felicissimi di averlo con noi".
Abbiamo assistito all’esplosione di un altro grande talento, forse ancora sottovalutato: Josip Ilicic.
"Restituisco al mittente ogni proposta. Non si muove, sono orgoglioso di averlo portato a Palermo, ha subito dimostrato di che pasta è fatto. Resta con noi".
Roma-Sirigu?
"Non se ne fa niente, come lei avrà notato sta facendo una serie di nomi di altissimo livello, non trovo le motivazioni giuste per smantellare un organico di tale portata tecnica. Inoltre, sono tutti giovani".
Vero. Alla luce di quanto detto, quali sono gli obiettivi del Palermo di questa stagione?
"L’anno scorso siamo giunti al quinto posto. Il sogno della Champions League è stato spezzato dalla Sampdoria, anche la Roma ne sa qualcosa della Sampdoria. Noi abbiamo perso l’accesso alla Champions, la Roma lo scudetto. Quest’anno vogliamo farci trovare pronti, migliorare quanto di buono fatto nella passata stagione, raggiungere quindi il quarto posto".
E la prossima?
"Non smantelleremo nulla, lo avrà capito. Al massimo terzi, nessun passo indietro".